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I dipinti della serie tv “Leonardo”: frutto del lavoro della Bottega Tifernate di Città di Castello

Più di 140 metri quadri di pitture riprodotte dalla bottega artigiana umbra: un immenso compito svolto in pieno lockdown da Stefano e Francesca Lazzari e dal loro staff

I dipinti della serie tv “Leonardo”: frutto del lavoro della Bottega Tifernate di Città di Castello
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12 Aprile 2021 - 10.45


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I dipinti che compaiono nella serie tv a puntate “Leonardo” sono stati realizzati dalla Bottega Tifernate di città di Castello. Il lavoro di Stefano e Francesca Lazzari è durato un interno anno, durante il primo lockdown, con la cooperazione di tutto lo staff dell’affermato marchio tifernate. Per chi ancora non conoscesse questa realtà del panorama umbro, la Bottega Tifernate si fa portatrice di un metodo di riproduzione delle opere chiamato pictografia: “un processo di lavorazione che si ispira alle antiche botteghe artigiane. Attraverso l’uso di materiali e ricette del passato, riproduciamo opere d’arte sul loro supporto originale con un risultato mai visto prima”, come si legge sul loro sito web e vanta numerose collaborazioni importanti con il mondo del cinema. Nel 2016 ha infatti realizzato i dipinti del docufilm di Sky “Raffaello, Il Principe delle Arti” e l’anno successivo, sempre per Sky ha ricreato le opere che compaiono in “Michelangelo, Infinito” ed infine nel 2018 con “Io, Leonardo”. Negli ultimi tre anni hanno realizzato i dipinti anche della serie Rai “Il Nome della Rosa” e “I Medici 2”.

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Ma sono le opere uniche che hanno incorniciato la nuova serie televisiva su Leonardo da Vinci ad aver fatto fare “i salti mortali” ai tecnici. Uno sforzo di cui lo staff si dice immensamente fiero: “Dobbiamo dire che tutto lo staff si è prestato volentieri al sacrificio e oggi, rivedendo in scena il frutto del proprio lavoro, abbiamo provato una immensa felicità”, afferma il maestro Lazzari. Un impegno considerevole che ha reso orgogliosa la Bottega Tifernate, che si muove tra tradizione e hi-tech: da qualche tempo ha inaugurato, infatti, un inedito “museo” showroom. Per la serie evento sono state riprodotte tre opere in più copie, ognuna nella misura dell’originale. Nello specifico: “l’Ultima Cena” di oltre 8 metri per 4, “L’Adorazione dei Pastori” e “Il Battesimo di Cristo” sempre in dimensione extra-large davvero impressionante.  L’ultima Cena, in particolare, è stata riprodotta in affresco seguendo la tecnica utilizzata da Leonardo per l’originale. “Abbiamo adoperato un supporto di alluminio alveolare, molto leggero e adatto per la lavorazione in affresco. E’ stata ricreata in tre fasi di lavorazione differenti”, spiega Stefano Lazzari che detiene un brevetto unico per questa tipologia di lavorazioni.

La serie sul genio universale costruita tra realtà e molta finzione, con tanto di spunti crime, trasmessa in quattro prime serate per una somma di 8 episodi è in onda dal 23 marzo su Rai1. Nasce da un’idea di Frank Spotnitz e Steve Thompson, diretta da Dan Percival e Alexis Sweet. Il cast internazionale annovera, tra gli altri attori, Aidan Turner, Freddie Highmore, Giancarlo Giannini e Matilda de Angelis.

Questo ultimo lavoro della Bottega Tifernate ha visto la pittura di 140 metri quadri: un impegno reso possibile grazie alla: “grande professionalità e dedizione al lavoro che esce fuori dalla bottega del maestro Stefano Lazzari, assieme alla sorella Francesca, al padre Romolo e allo staff giovane e qualificato e che proietta il nome della nostra città in tutto il mondo attraverso l’arte e la cultura: grati ed orgogliosi”, hanno dichiarato il sindaco Luciano Bacchetta e l’assessore alla Cultura, Vincenzo Tofanelli.

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