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Arriva Breakthrough, la serie che racconta la scienza rivoluzionaria

Prodotta da Ron Howard, andrà in onda su National Geographic Channel a partire da domani 2 novembre

Arriva Breakthrough, la serie che racconta la scienza rivoluzionaria
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1 Novembre 2015 - 17.32


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La scienza come non è mai stata raccontata in tv. Arriva ‘Breakthrough – La scienza rivoluzionaria’. L’obiettivo della serie è raccontare il futuro partendo dal presente. Prodotta da Ron Howard che andrà in onda su National Geographic Channel (canale 403 di Sky) a partire da domani 2 novembre, ogni lunedì alle 21:55.

Le puntate ripercorrono le scoperte scientifiche e le ricerche in corso presso le principali università ed istituti. La domanda è una: come cambieranno le nostre vite nell’immediato futuro ed oltre?

E poi arriva la chicca. Ogni episodio porta la firma di una grande nome di Hollywood: Angela Bassett, Peter Berg, Paul Giamatti, Akiva Goldsman, Ron Howard e Brett Ratner.

Le puntate:

Epidemie. Diretto da Peter Berg, attraversa le nuove scoperte in un mondo di veri e propri pionieri decisi a fermare epidemie come l’ebola e l’HIV. La scienza medica sta infatti lavorando ad antibiotici, vaccini e software per studiare come i virus si diffonderanno. Conosceremo la dottoressa Dr. Maria Croyle, che sta sviluppando un vaccino contro l’ebola che si somministra come un normale spray nasale e il Dr. Ian Crozier, un virologo della World Health Organization (WHO) che ha contratto l’ebola in Sierra Leone.

Uomo o robot? Dietro la camera Paul Giamatti. L’argomento sono le nuove scoperte scientifiche e tecnologiche che ci stanno permettendo di superare molti limiti imposti dalla natura del corpo e della mente. Trish Aelker della Lockheed Martin Exoskeleton Technologies ha sviluppato un esoscheletro in grado di permettere ad una persona di maneggiare con agilità strumenti molto pesanti mentre il Dr. Miguel Nicolelis, presso la Walk Again Project, sta dando speranza a molti disabili. Nicolelis ha infatti sviluppato un sistema che collegato al cervello, permette a persone con lesioni spinali di camminare nuovamente. Un progetto che sta cercando di declinare anche per pazienti senza arti e per sordi.

I segreti della mente Brett Ratner ci porta tra gli studiosi che stanno sviluppando strumenti che ci permetteranno di esplorare le capacità nascoste del cervello umano. Strumenti che potrebbero condurci al alcune scoperte rivoluzionarie in grado di aiutare pazienti in coma, malati di epilessia e Alzheimer. Questo episodio ci mostra gli studi del Dr Steve Ramirez che permetteranno attraverso il recupero e la manipolazione dei ricordi, di curare alcune forme di depressione e disturbi post traumatici.

Il segreto della longevità Il mistero più affascinante di sempre. Diretto da Ron Howard stesso. Ci racconta i nuovi studi che renderanno presto possibile vivere più a lungo e più in salute. Molti ricercatori hanno infatti concentrato le loro ricerche nel tentativo di debellare le malattie legate all’invecchiamento come dottor Brian Kennedy i cui studi sono volti a comprendere il ruolo e le relazioni tra i geni coinvolti nel decadimento cellulare. La speranza dei ricercatori è che scoperte in questo ambito possano infatti permettere di produrre farmaci e terapie per combattere le malattie legate all’età.

Nuove energie Akiva Goldsmanva alla ricerca delle fonti di energia pulita che potrebbero sostituire i carburanti fossili. Trovare nuovi modi per sfruttare queste energie è il lavoro di uomini e donne capaci di combinare abilità tecniche e immaginazione. Questo episodio segue progetti legati all’energia alternativa, come quella dell’ingegnere Louis Michaud, che sta sviluppando una macchina capace di ricreare tornado per sfruttare l’energia prodotta.

Emergenza acqua Angela Bassett affronta, inceve il tema dell’acqua. La siccità è un fenomeno che sta colpendo ormai diversi Paesi del mondo. Questo episodio racconta i progetti di uomini come Aaron Mandell, che ha inventato un desalinizzatore a energia solare che offre l’opportunità di conservare e riciclare questa preziosa risorsa, o ancora l’architetto italiano Arturo Vittori, che ha sviluppato una torre in bambù in Etiopia che permette di utilizzare l’umidità prodotta dall’escursione termica tra il giorno della notte per produrre preziose riserve di acqua potabile.

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