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Il trono di spade, George R. R. Martin: non scriverò la sesta stagione

Lo scrittore dei romanzi ha annunciato di avere troppi impegni, per questo ha rinunciato a sceneggiare la sesta stagione della serie tv.

Il trono di spade, George R. R. Martin: non scriverò la sesta stagione
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31 Marzo 2015 - 11.03


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Con la nuova stagione ormai alle porte (la messa in onda è prevista per il 12 aprile 2015), George R.R. Martin ha spiegato ai fan de “Il Trono di Spade” che, da quando la serie tv è diventata popolare in tutto il mondo, non riesce più a concentrarsi nella scrittura e per questo è stato costretto a cancellare tantissimi impegni ed alcuni eventi a cui era stato invitato, tra cui anche la World Fantasy Con.

Il motivo è chiaro: portare a compimento tutte le opere che ha già iniziato a scrivere e terminare l’ultimo romanzo della serie de “Il Trono di Spade”. “Quando dico ‘il mio piatto è pieno’, non significa solo Winds. Sto ancora completando il lavoro sull’ultimo volume di Wild Cards, intitolato High Stakes – ha dichiarato George R. R. Martin -. Ho un accordo con la HBO e tre nuovi progetti televisivi in varie fasi di sviluppo, con molti collaboratori e partner. Sto facendo da consulente per un paio di videogame. C’è il film di Wild Cards della Universal, di cui sono un produttore. E recentemente ho formato una nuova casa di produzione per realizzare cortometraggi a basso budget basati su tre racconti brevi di… no, non posso ancora rivelarvelo. E’ troppo prematuro”.

Proprio perché ha troppi progetti in ballo, Martin non già annunciato che non scriverà nemmeno un episodio della sesta stagione di “Game of Thrones”: “Scrivere un copione mi richiede tre settimane, al minimo, e di più quando non è un adattamento fedele dei romanzi. E davvero, mi richiederebbe molto più tempo, perché non sono mai stato bravo ad adattarmi da un mezzo di comunicazione all’altro e viceversa. Scrivere mi priverebbe di un mese di lavoro su Winds, o forse persino sei settimane, e non posso permettermelo. Con David Benioff, D.B. Weiss, e Bryan Cogman a bordo, la stesura della sesta stagione dovrebbe essere ben coperta” ha concluso.

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