La World Youth Orchestra è una formazione di giovani musicisti fondata il 15 settembre 2001 che ha dato il via al progetto “Suoni di fratellanza”. Fondazione non profit cofondata dall’università romana della Sapienza con il sostegno di Fondazione Cultura e Arte, con la direzione artistica e musicale di Damiano Giuranna, la compagine va in tournée con lo slogan appunto “Suoni di fratellanza”. Tre le tappe per “diffondere, attraverso la musica, ideali di fratellanza nei territori attraversati da conflitti religiosi e con forti difficoltà politiche e sociali”: al Bustan Festival Beirut (Libano) il 24 febbraio, al Teatro Nazionale di Sarajevo (Bosnia – Erzegovina) il 4 giugno, al Festival di Fes (Marocco) il 19 giugno 2019
Le tre tappe sono organizzate con l’Istituto di Cultura italiana di Beirut, l’Ambasciata Italiana di Sarajevo e l’Istituto Italiano di Cultura di Rabat.
“L’orchestra – ricorda la nota stampa – da sempre impegnata in territori attraversati da guerre e da difficili situazioni sociali e politiche, è composta da giovani musicisti provenienti da accademie, università e conservatori in rappresentanza dei cinque continenti. È un progetto fondato su due chiari obiettivi: la testimonianza degli ideali di pace e fratellanza, e lo sviluppo del talento artistico dei giovani”.