Dopo il primo film de “I Pirati dei Caraibi”, Johnny Depp, alias Jack Sparrow, ha rischiato il licenziamento. Uno dei personaggi più iconici degli ultimi 20 anni del grande schermo e miniera d’oro per le casse disneyane, stava infatti per essere mandato in pensione, a causa degli atteggiamenti isterici del personaggio, mal sopportati da chi gestiva il franchise.
A raccontare l’episodio è stato lo stesso Johnny Depp, pronto ormai a lanciarsi nella promozione del quinto capitolo della saga: “Mi volevano licenziare – ha ricordato l’attore in un’intervista -. Mi aspettavo di essere mandato via da un momento all’altro”.
Johnny Depp ha aggiunto: “Un giorno ho ricevuto una telefonata da uno dei capi della Disney che è stato abbastanza coraggioso da chiedermi: ‘Cosa accidenti stai facendo?’ Disney odiava il mio modo in cui avevo caratterizzato Jack Sparorow, il mio look e la parlata strascicata. Si chiedevano: ‘Il personaggio è ubriaco? E’ gay?’ Io gli ho risposto: ‘Non lo sapete che tutti i miei personaggi sono gay?’ Pensavo che mi avrebbero mandato via a calci, ma per qualche ragione non lo hanno fatto. Però volevano mettere dei sottotitoli al mio personaggio. Non riuscivano a capire cosa dicesse Capitan Jack”.
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