Il Libro della Giungla è un’avventura live-action, che vede protagonista Mowgli, un cucciolo d’uomo cresciuto da una famiglia di lupi. Mowgli è costretto a lasciare la giungla quando la temibile tigre Shere Khan, segnata dalle cicatrici dell’Uomo, giura di eliminarlo per evitare che diventi una minaccia. Costretto ad abbandonare la sua unica casa, Mowgli s’imbarca in un avvincente viaggio alla scoperta di se stesso, guidato dal suo severo mentore, la pantera Bagheera e dallo spensierato orso Baloo. Lungo il cammino, Mowgli s’imbatte in creature selvagge non proprio amichevoli, tra cui il pitone Kaa, che ipnotizza il cucciolo d’uomo con il suo sguardo e la sua voce seducente, e il suadente ma viscido King Louie, che tenta di costringere Mowgli a rivelargli il segreto del mortale e sfuggente fiore rosso: il fuoco.
Basato sul libro di Rudyard Kipling, Il Libro della Giungla si ispira al classico d’animazione Disney, ma presenta un approccio originale. “L’intensità del nostro film rispecchia il fascino mitico dei racconti di Kipling”, afferma il regista del primo Iron Man, Jon Favreau, “ma abbiamo deciso di conservare anche alcuni degli aspetti più tipicamente Disney, presenti nel film del 1967”.
I filmmaker hanno utilizzato una tecnologia estremamente avanzata per raccontare questa storia in un modo avvincente e contemporaneo, mescolando performance live-action con incredibili ambientazioni digitali e straordinari animali frutto di un’animazione fotorealistica, che gli artisti hanno stilizzato per arricchire la narrazione. “Il Libro della Giungla è una storia universale in cui tutti possono identificarsi”, afferma il produttore Brigham Taylor. “Walt ha raccontato la storia attraverso l’animazione tradizionale, ma noi oggi abbiamo la tecnologia adatta per portare in vita questi personaggi, rendendoli fotorealistici, e possiamo inserire perfettamente un bambino vero all’interno di un ambiente digitale, in modo totalmente credibile. L’opportunità di raccontare questa storia attraverso tecnologie così sofisticate era irresistibile”.
Le voci italiane:Toni Servillo è Bagheera
Violante Placido è Raksha
Neri Marcorè è Baloo
Giovanna Mezzogiorno è Kaa
Giancarlo Magalli è King Louie