L’estrema destra italiana con i fascisti di Casa Pound continuano la loro campagna contro lo Ius Soli. Prima al Senato e poi nella capitale una serie manifestazioni xenofobe attraverso le quali far passare come “invasione” la cittadinanza a bambini nati in Italia, che vanno a scuola in Italia e vivono in famiglie che sono regolarmente inserite.
Gli estremisti di destra sono scesi in strada a Roma con in prima fila la showgirl Nina Moric con il corteo di Casa Pound, bandiere tricolori e con in testa un grosso striscione con scritto “No allo Ius Soli uccide la nazione”, per protestare contro la nuova legge sulla cittadinanza in discussione in Parlamento.Tra gli slogan intonati dalla folla “prima gli italiani”, “insorgere contro il fatalismo”, Casa Pound Italia per la rivoluzione”. I manifestanti del movimento di estrema destra, che sfileranno dalla sede del movimento in via Napoleone III fino al parco di Colle Oppio, stanno accendendo fumogeni tricolori.
“Se dovesse passare la legge raccoglieremo le firme per un referendum – ha detto il vicepresidente di Casa Pound, Simone Di Stefano – non è questione di razzismo ma l’essenza della nostra identità nazionale”. Il corteo sfilerà per le vie del quartiere Esquilino: piazza Vittorio, via Merulana, via Labicana fino al parco di Colle Oppio.
I fascisti di Casa Pound in piazza con Nina Moric: no allo Ius Soli
Al grido "prima gli italiani" l'estrema destra xenofoba nostrana scatena la protesta anti-stranieri
GdS Modifica articolo
24 Giugno 2017 - 18.19
ATF
Native
Articoli correlati
Mostra del Cinema / I 17 grandi film stranieri in concorso a Venezia