Il Bruno nazionale e il Pippo nazonale, ultimamente non si erano molto amati.
E adesso Baudo ha usato l’arma dell’ironia per pizzicare il giornalista Rai e il suo immarcescibile Porta e Porta: Pippo Baudo a Matrix Chiambretti, dopo aver omaggiato il ricordo del collega e amico Mike Bongiorno (che proprio avrebbe spento 93 candeline) ha parlato di se stesso e dei recenti fatti di attualità che coinvolgono la Rai e che soprattutto stanno sollevando polemiche e dividendo in due l’opinione pubblica: il tetto degli stipendi e il fuori onda di Flavio Insinna.
Ha commenta infatti così la dichiarazione di Bruno Vespa, che pochi giorni fa ha scritto una lettera privata al Cda della Rai, per chiedere che il suo compenso non sia tagliato e dove difende il suo contratto artistico, quindi escluso da qualsiasi tetto: “E’ una dichiarazione clamorosa. Abbiamo scoperto che Vespa è un comico, lo sospettavamo, ora ne abbiamo la prova”.
Sul caso Insinna, dopo aver riascoltato il fuori onda proposto da Striscia la notizia, ha detto: “A me dispiace per Insinna, ma poteva stare più accorto. Si sa, quando si frequenta uno studio televisivo, si deve stare attenti – e aggiunge – all’interno dello studio, nelle pause, ti può scappare qualche cosa. Forse Insinna ha esagerato, mi dispiace per lui”.
Dopo il caso di Campo Dall’Orto, Chiambretti gli ha domandato: farebbe mai il direttore generale della Rai? “No, mai!”, risponde Baudo.
Baudo ironizza su Vespa: ora abbiamo la prova che è un comico
Il Pippo nazionale commenta la richiesta del giornalista di essere considerato un artista per non rientrare nel tetto compensi Rai
GdS Modifica articolo
27 Maggio 2017 - 16.11
ATF
Native
Articoli correlati