The Wandering School a Macao: creatività e azione politica | Giornale dello Spettacolo
Top

The Wandering School a Macao: creatività e azione politica

Macao, il nuovo centro per le Arti, la Cultura e la Ricerca di Milano, ospita un gruppo di studenti del Dirty Art Department di Amsterdam.

The Wandering School a Macao: creatività e azione politica
Preroll

GdS Modifica articolo

7 Aprile 2016 - 09.47


ATF

Abitano, dormono, mangiano, progettano, costruiscono, si raccontano, lasciano segni nello spazio, in città: così gruppo di studenti provenienti dal Dirty Art Department del Sandberg Institute di Amsterdam sta vivendo Milano. Ospiti fino al 17 aprile, di Macao,il nuovo centro per le Arti, la Cultura e la Ricerca della città meneghina, stanno dando vita a “The Wandering School”.

Il progetto è una forma esperienziale di costruzione e condivisione del sapere: un esperimento che mescola creatività, ricerca, formazione attraverso la rigenerazione degli spazi liberati dell’Ex Macello di Viale Molise, dove Macao lavora su questi temi da anni, interfacciandosi con realtà nazionali e internazionali, istituzionali e non, del mondo dell’arte.

Ciò a cui si assiste è un connubio perfetto tra arti e azione politica: gli studenti, in piena liberta, stanno animando lo spazio messo loro a disposizione con performance e installazioni artistiche, che saranno aperte al pubblico per tutta la durata della Residenza.

Macao si conferma quindi come uno dei luoghi più vivi e significativi di Milano: un cantiere permanente di ragazzi e ragazze provenienti da tutta Europa, che propone ogni giorno dibattiti, installazioni, feste, performance e numerose occasioni di confronto.

Native

Articoli correlati