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Non c'è solo Prokofiev: così una fiaba musicale nel West diverte piccoli spettatori

“Storia di banditi, ladri di note… e di spartiti!” è uno spettacolo in un ciclo di spettacoli per bambini e ragazzi nato a Latina: tante invenzioni sul modello di "Pierino e il lupo"

Non c'è solo Prokofiev: così una fiaba musicale nel West diverte piccoli spettatori
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2 Aprile 2019 - 17.12


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Un’esploratrice con l’abbigliamento d’ordinanza dei fumetti o di antichi film su Tarzan entra in scena con tanto di lente al posto del binocolo per scrutare meglio l’orizzonte, mappe e mappamndo. Si è persa e scoprirà un villaggio del vecchio West dove, invece di sparare, allegramente si suona. E quando i cattivi con i loro strumenti a fiato cercheranno di impadronirsi di un bottino e del villaggio chiamato Music West avranno la peggio a colpi di note.

Come avrete immaginato, qui si discetta di una fiaba. Per meglio dire: uno spettacolo che abbiamo visto catturare bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie, dai sette ai 14 anni, all’Oratorio del Gonfalone di Roma. I giovani spettatori sono rimasti estasiati e hanno riso da matti di fronte alle avventure dell’esploratrice, dei musicisti buoni e dei cattivoni. Anche se il luogo, con le sue pareti interamente affrescate nel ‘500 e l’ambiente, li ha intimoriti un po’. Di solito la fiaba musicale va in scena in luoghi più periferici e i ragazzi si scatenano.

Perché parlarne? Perché metter su un teatro musicale per bambini e divertire anche gli adulti e le maestre è una bella impresa. “Note… si va in scena” è una rassegna arrivata alla seconda edizione e in questo calendario va a inserirsi “Storia di banditi, ladri di note… e di spartiti!”: è un racconto scritto e ideato dal direttore artistico Laura Schultis, con musiche fatte di hit e standard curate da Claudio Martelli, con Anna Maria De Blasio come convincente e convinta esploratrice nel ruolo di voce recitante e, su tutto, nella parte di colei che deve “rompere il ghiaccio” e attirare l’attenzione dei piccoli spettatori. Se dobbiamo fornire un paragone, è semplice: “Pierino e il lupo” di Prokofiev perché anche in questa fiaba ogni strumento, dal violino alla chitarra, dal pianoforte al trombone, esprime la propria voce, così che i piccoli ascoltatori – divertiti dalla storia e dalle musiche – individuano anche il singolo “carattere” di ogni strumento.

“Note… si va in scena” nasce a Latina: è un progetto dove il “nutrimento” della musica e del teatro diventa vero divertimento, un piacere. Gli spettacoli sono originali e l’esordio fu proprio “Pierino e il lupo” tre anni fa. Vi suonano musicisti professionisti della città laziale; l’organizzazione è curata da Luogo Arte Accademia Musicale, che si occupa di divulgazione e didattica e concerti e ha il primo violino Flavia Di Tomasso come presidente; Claudio Martelli è il pianista, compositore e direttore d’orchestra; la voce recintante Anna Maria De Blasio è giornalista e socio fondatore dell’Associazione culturale “Polvere e Ciliegia Acchiappastorie” che coinvolge bambini e ragazzi nelle scuole e nelle biblioteche letture che, immancabilmente, divertono.
Gli altri strumentisti dei “Music West” sono al clarinetto Bruno Soscia, alla chitarra e armonica Roberto Caetani, ai sassofoni Simone Vecciarelli e Marcos Palombo, al trombone. Vincenzo Vecciarelli. Il Comune di Latina ha dato il patrocinio morale.

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