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Diabolik, il re del terrore è ancora in circolazione e compie 55 anni

Astorina e Oscar Ink chiudono l'anno con un volume intitolato 'Diabolik fuori dagli schemi': una raccolta di storie brevi di maestri del fumetto italiano.

Diabolik, il re del terrore è ancora in circolazione e compie 55 anni
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17 Ottobre 2017 - 16.11


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850 episodi, 55 anni di pubblicazione: Diabolik non solo è il ladro più pericoloso in circolazione, ma anche il più amato dai lettori (ma soprattutto dalle lettrici) italiane. Astorina e Oscar Ink chiudono l’anno con la pubblicazione di un volume intitolato ‘Diabolik fuori dagli schemi’: una raccolta di storie brevi disegnate da maestri del fumetto italiano che hanno reinterpretato il mito di Diabolik ridisegnandolo con il loro stile inconfondibile, a partire dalla provocante copertina firmata da Milo Manara, autore anche della prefazione.

Le storie, sceneggiate da penne del calibro di Daniele Brolli, Alfredo Castelli, Tito Faraci, Licia Ferraresi e Mario Gomboli, sono state disegnate da Giancarlo Alessandrini (Martin Mystere), Roberto Baldazzini (Casa Howhard), Giacomo Bevilacqua (A Panda Piace), Giuseppe Camuncoli (Spider-Man), Massimo Carnevale (Dylan Dog), Claudio Castellini (Nathan Never), Giorgio Cavazzano (Topolino), Luca Enoch (Drago Nero), Enzo Facciolo (Diabolik), Vittorio Giardino (Max Fridman), Arturo Lozzi (Dampyr), Corrado Mastantuono (Tex Willer), Lorenzo Mattotti (Fuochi, Jekyll & Hyde), Ivo Milazzo (Ken Parker), Franco Paludetti (Diabolik), Giuseppe Palumbo (Ramarro), Sergio Toppi (Giulia), Claudio Villa (Tex Willer), Sergio Zaniboni (Diabolik) e Silvia Ziche (Topolino). Tratti diversissimi tra loro che ci raccontano un Diabolik originale ma sempre avvincente, misterioso, inafferrabile.

55 anni fa, nel 1962, le sorelle Angela e Luciana Giussani, due intraprendenti signore della buona borghesia milanese, davano vita a uno dei personaggi più longevi e di successo del fumetto italiano: Diabolik. Il primo numero, intitolato ‘Il re del terrore’, cambierà la storia del fumetto. A cominciare dalla inedita copertina: una donna urlante sovrastata da due occhi minacciosi che occupano buona parte del fronte. In alto campeggia il logo ideato da Remo Berselli, immutato da allora, e un sottotitolo: ‘Il fumetto del brivido’.

All’interno viene raccontata una storia avvincente, un vero e proprio giallo/noir che ha per protagonista un ladro geniale, un assassino spietato. Con colpo di scena finale: il criminale riesce a scappare e a beffarsi dalle forze dell’ordine.

Accanto a Diabolik ci sono due personaggi da subito entragti nel cuore del pubblico: l’ispettore Ginko, il suo acerrimo nemico, e Eva Kant, sua affascinante compagna e complice. Leggenda vuole che l’idea sia venuta ad Angela osservando i pendolari delle Ferrovie Nord Milano, potenziali lettori di un fumetto, in formato tascabile, rivolto a un pubblico adulto con protagonista un imprendibile ladro, affascinante e misterioso come il francese Fantômas.

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