L’attrice Gwyneth Paltrow ha testimoniato ieri nell’ambito del processo contro l’uomo accusato di essere un suo stalker per 17 anni. Dante Siou, questo il nome dell’uomo accusato é sotto processo per la sua condotta tra il 2009 e il 2015 e in particolare deve rispondere dei messaggi, delle lettere, e degli oggetti non richiesti inviati all’attrice. In alcuni messaggi Siou dice di voler sposare Paltrow, ma alcuni contengono anche riferimenti alla sua morte e riferimenti sessuali.
Gwyneth Paltrow ha parlato davanti alla corte per circa due ore e mezzo e quando le è stato chiesto se temesse per la sicurezza dei suoi figli, con la voce rotta dal pianto ha risposto: “Si”, ricordando inoltre che tale situazione e’ durata per 17 anni. Si è poi ricomposta e ha continuato: “Ho paura perche’ la natura delle sue comunicazioni è fuori da ogni logica”.