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Robert Redford: Bergoglio ha ragione sul cambiamento climatico

Un lungo intervento della star americana Robert Redford sull'emittente Msnbc per lanciare un appello ai cittadini a condividere gli obiettivi dello sviluppo sostenibile.

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4 Ottobre 2015 - 11.32


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“L’intervento di Papa Francesco al Congresso rimarrà nella storia come il giorno in cui l’ago si è finalmente spostato sul cambiamento climatico”. Inizia così il lungo intervento della star americana Robert Redford sull’emittente Msnbc per lanciare un appello ai cittadini a condividere gli obiettivi dello sviluppo sostenibile. “Il messaggio tempestivo del papa per un maggiore dialogo e meno discordia, rispetto della vita in tutte le sue fasi e un appello a proteggere la nostra casa in comune è impossibile da ignorare. A volte è necessario un amico per dire la verità. C’è voluto qualcuno da fuori degli Usa per venire a ricordarci chi siamo e chi dovremmo essere”, scrive Redford.

E ancora: “La scelta non è mai stata più chiara. Se continuiamo a inquinare il nostro pianeta con energia sporca, i nostri figli pagheranno il prezzo più alto. L’aria inquinata sta già uccidendo centinaia di migliaia ogni anno. Inondazioni, siccità, incendi, uragani, tutto quello che dovete fare è aprire gli occhi per vedere i danni che sono stati fatti e andrà ancora peggio. Non possiamo più rivendicare l’ignoranza come scusa per l’inazione”. L’attore sottolinea che “il documento sugli ‘Obiettivi globali’ firmato durante l’Assemblea generale dell’Onu, “è una nuova dichiarazione universale dei diritti per un mondo liberato dalle devastazioni della povertà, la disuguaglianza e il cambiamento climatico. Per la prima volta in assoluto, ci si impegna a raggiungere l’obiettivo di “energia affidabile, sostenibile e moderno alla portata di tutti”. Poi Redford ricorda la conferenza di Parigi a dicembre dove si discuterà su “un trattato globale per prevenire il cambiamento climatico galoppante. Più di cinquanta Paesi che sono insieme responsabili della maggior parte delle emissioni globali hanno già presentato i loro piani e si sta costruendo il consenso intorno ad un obiettivo per segnare l’inizio della fine dell’era dei combustibili fossili”. “Ma – ribadisce – i cittadini devono far sentire la propria voce. Unitevi a me nel condividere gli obiettivi globali. Questo è il nostro unico pianeta, la nostra unica fonte di vita. Se ci uniamo insieme, possiamo diventare chi veramente dovremmo essere”.

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