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Chi valuterà quali film meritano contributi? Ecco i cinque nomi

Pupi Avati, Daria Bignardi, Marina Cicogna, Enrico Magrelli e Paolo Mereghetti formano (gratis) la commissione. Franceschini annuncia 12 milioni per il museo Fellini

Chi valuterà quali film meritano contributi? Ecco i cinque nomi
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31 Gennaio 2018 - 20.14


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Il regista Pupi Avati, la conduttrice tv e giornalista Daria Bignardi, la produttrice e sceneggiatrice Marina Cicogna, il critico cinematografico e voce di “Hollywood Party”, Enrico Magrelli, il critico (e titolare dell’annuale guida critica ai film dell’anno a suo nome) Paolo Mereghetti sono i cinque che da ora e per i prossimi tre anni valuteranno quali film e audiovisivi meritano il contributo del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Li ha nominati il ministro Dario Franceschini. I cinque esperti formano la commissione a titolo gratuito. Come dice la nuova legge sul cinema varata nel 2017, non esiste più la commissione che censura i film. I cinque esperti “saranno chiamati a valutare in relazione alla qualità artistica o al valore culturale le opere dei giovani autori, le opere prime e seconde, i film difficili per concedere eventuali contributi alla loro scrittura, sviluppo, produzione e distribuzione nazionale e internazionale”, spiega la nota del dicastero. Come ha ricordato il ministro, la nuova legge prevede “che il Fondo Unico Cinema e Audiovisivo ammonti a un minimo di 400 milioni e sia alimentato, come in Francia, in base al principio che i contenitori sostengano i contenuti. La norma di legge prevede che al fondo cinema sia destinato l’11% delle entrate fiscali che derivano dalle attività collegate al settore, dalle telecomunicazioni ai broadcaster televisivi. I primi elementi disponibili evidenziano che già nel 2018 le risorse saranno superiori a 400 milioni di euro”.

Franceschini ha inoltre annunciato che lo Stato finanzierà con circa 12 milioni di euro
“la creazione del museo Fellini nella sua città, Rimini”.

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