Torino è sempre più la capitale dei festival cinematografici italiani: oltre al Tff, Cineambiente, Tglf, la nuovissima kermesse inaugurata nel 2016 sul cinema erotico, torna per il secondo anno il Seeyousound International Music Film Festival.
Definito come “il festival che non c’era” dagli stessi organizzatori è nato da una idea dell’associazione Choobamba lo scorso anno ed è il primo (e al momento unico) in Italia che è dedicato interamente al cinema a tematica musicale: un incontro tra musica e immagini, in spettacolari video d’autore. Dopo il successo della prima edizione che ha messo in evidenza l’attenzione del pubblico nei confronti di lungometraggi, corti, documentari, reportage e videoclip che hanno a che fare con le sette note, l’appuntamento è rinnovato al cinema Massimo dal 25 al 28 febbraio 2016.
La kermesse cinematografica presenterà agli spettatori più di 400 lavori: “Quello che mi stupisce non è il successo della prima edizione, né l’adesione degli autori – ha detto il Direttore del Museo del Cinema, Alberto Barbera, presentando in conferenza stampa la seconda edizione di Seeyousound -. Mi stupisce invece che non ci siano altri festival del genere, perché il cinema non esiste senza musica”.
Tra le anteprime in programma Low di Renaud Cojo, incentrato sulla figura di David Bowie, il cantante recentemente scomparso, visto in chiave minimalista. E ancora Danny Collins con Al Pacino, di Don Fogelman, storia di un anziano rocker che riceve con 40 anni di ritardo una lettera di John Lennon. Tre i concorsi previsti – lungometraggi, cortometraggi e videoclip.
“Il linguaggio, parlato e scritto, non arriva sempre così lontano come cinema e musica”, hanno detto i direttori di Seeyousound Maurizio Pisani e Federica Ceppa.
