“Anime nere” di Francesco Munzi ha trionfato ai David di Donatello portando a casa 9 statuette. La 59esima edizione dei David di Donatello si è svolta ieri sera, 12 maggio 2015, all’interno del Teatro Olimpico di Roma: presente alla serata di premiazione anche il regista cult Quentin Tarantino, che ha ritirato i due David vinti per “Pulp Fiction” e “Django Unchained”. A consegnare le statuette a Tarantino è stato Ennio Morricone, che per l’occasione ha svelato che sarà proprio lui a scrivere le musiche di “The Hateful Eight”, il prossimo film di Tarantino atteso per la fine del 2015.
“Anime Nere” ha vinto i premi per miglior film, miglior regia, migliore sceneggiatura, miglior fotografia, miglior montaggio, miglior fonico di presa diretta, miglior canzone originale, miglior colonna sonora, miglior produttore. La pellicola con le 9 statuette vinte, raggiunge in seconda osizione nella classifica dei vincitori “L’ultimo imperatore” di Bernardo Bertolucci, “La vita è bella” di Roberto Benigni, “Pane e tulipani” di Silvio Soldini, “Il mestiere delle armi” di Ermanno Olmi e “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino. In vetta a questa speciale classifica c’è “La ragazza del lago” di Andrea Molaioli, unica pellicola finora nella storia dei David a riuscire a portare a casa 10 riconoscimenti.
I migliori attori sono stati: Carlo Buccirosso (miglior non protagonista per Noi e la Giulia), Giulia Lazzarini (miglior non protagonista per Mia Madre), Margherita Buy (migliore attrice protagonista, Mia Madre), Elio Germano (miglior attore per Il Giovane Favoloso). “Il giovane favoloso”, che perde nelle principali categorie, si è potuto accontentare con le categorie tecniche, vincendo per miglior trucco, migliori acconciature, migliori scenografie, migliori costumi.
Ecco tutti i vincitori:MIGLIOR FILM
– Anime nere di Francesco Munzi
MIGLIORE REGISTA
– Francesco Munzi per Anime nere
MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE
– Edoardo Falcone per Se Dio vuole
MIGLIORE SCENEGGIATURA
– Anime nere di Francesco Munzi, Fabrizio Ruggirello, Maurizio Braucci
MIGLIORE PRODUTTORE
– Cinemaundici e Babe Films, con Rai Cinema per Anime nere
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
– Margherita Buy per Mia madre
MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA
– Elio Germano per Il giovane favoloso
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
– Giulia Lazzarini per Mia madre
MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
– Carlo Buccirosso per Noi e la Giulia
MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
– Vladan Radovic per Anime nere
MIGLIORE MUSICISTA
– Giuliano Taviani per Anime nere
MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
– Anime nere interpretata da Massimo De Lorenzo, musica e testi di Giuliano Taviani
MIGLIORE SCENOGRAFO
– Giancarlo Muselli per Il giovane favoloso
MIGLIORE COSTUMISTA
– Ursula Patzak per Il giovane favoloso
MIGLIORE TRUCCATORE
– Maurizio Silvi per Il giovane favoloso
MIGLIORE ACCONCIATORE
– Aldo Signoretti, Alberta Giuliani per Il giovane favoloso
MIGLIORE MONTATORE
– Cristiano Travaglioli per Anime nere
MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA
– Stefano Campus per Anime nere
MIGLIORI EFFETTI DIGITALI
– Visualogie per Il ragazzo invisibile
MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO
– Belluscone. Una storia siciliana di Franco Maresco
MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA
– La teoria del tutto di James Marsh (Universal Pictures)
MIGLIOR FILM STRANIERO
– Birdman di Alejandro GONZÁLES IÑÁRRITU (20th Century Fox)
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
– Thriller di Giuseppe Marco Albano
DAVID GIOVANI
– Noi e la Giulia di Edoardo Leo