Pif e la famiglia Giammaresei tornano di nuovo in tv

Torna sulla Rai La mafia uccide solo d’estate. E’ stato presentato il secondo capitolo della serie ispirata all’omonimo film di Pif: sei gli appuntamenti della nuova stagione, per la regia di Luca Ribuoli, a partire dal 26 aprile in prima serata su Raiuno.
Continuando a unire il racconto del quotidiano, la cronaca, l’ironia e la denuncia, la storia riprende nella Palermo del 1979. Ci si torna a immergere nelle avventure della famiglia Giammarresi, tra amori, contrasti, scelte di legalità e patti col diavolo, che si incrociano con eventi tragici come l’omicidio del presidente della Regione Sicilia Piersanti Mattarella.
Alla presentazione della seconda stagione de La mafia uccide solo d’estate anche Pierfrancesco Diliberto, meglio noto come Pif, molto orgoglioso della serie perchè “elimina per i bambini il mito del mafioso”.
“Abbiamo girato il film a Palermo – ha detto – senza pagare il pizzo alla mafia: questa non è soltanto una serie televisiva, è la dimostrazione che le cose si possono cambiare. Essere riusciti a raccontare la mafia come mito smitizzato – ha aggiunto Pif – è un trionfo. Per noi è un elemento di lotta, stiamo facendo pura e essenziale antimafia, più ragazzi ci saranno a guardare questa serie, più saranno una speranza per il futuro”.
“E’ rivoluzionario – ha detto ancora Pif – il fatto che anche il vicino di Riina possa vedere questa fiction. La famiglia Giammarresi siamo tutti noi, non solo i palermitani ma tutti gli italiani. La serie ci fa vedere i limiti, le contraddizioni, le ambizioni, i compromessi che ciascuno di noi rischia di fare nella sua vita di tutti i giorni non solo per colpa della mafia ma anche nella vita familiare. E’ il nostro esame di coscienza”.
Nel cast ritroviamo, fra gli altri, Claudio Gioè, Anna Foglietta, Eduardo Buscetta, Angela Curi, Francesco Scianna, Nino Frassica e Pif nel ruolo voce narrante. Appuntamento il 26 aprile su Raiuno in prima serata mentre già si pensa alla terza serie.