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Orange is the New Black: detenute senza diritti

Al via la 4/a stagione del serial cult di Netflix il 17 giugno.

Orange is the New Black: detenute senza diritti
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8 Giugno 2016 - 11.56


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La prigione femminile di Litchfield, Upstate New York, vive nuove profonde tensioni: aumenta in maniera drammatica la popolazione carceraria, con l’arrivo di cento nuove detenute, e l’istituto di pena, come spesso ormai succede negli Stati Uniti, viene privatizzato, perdendo una decisa nota di umanit , trasformandosi in una macchina per fare soldi. Al via il 17 giugno in streaming la quarta stagione di Orange is the New Black, la serie ‘cult’ di Netflix diretta da Jenji Kohan: dedicata all’universo carcerario femminile statunitense, ma anche potente metafora della nostra societ . Con le sue tensioni, le sue minoranze, le diverse razze e culture, i grassi e i magri, gli alti e i bassi, i diversi comportamenti di fronte alle difficolt ‘, e, ovviamente, le scelte sessuali. Negli Usa il successo di Orange (come viene ormai chiamata), vincitrice di numerosi Emmy Awards, ha quasi eclissato il trionfo dell’altra superstar di Netflix, House of Cards. Alla quarta stagione ne seguiranno almeno altre tre.

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