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Masha e l'Orso, un classico tradotto anche in swahili

Uno dei cartoni animati che hanno riscosso maggior successo nel mondo è inserito da Animation magazine fra le 250 opere di sempre: è stato tradotto anche in swahili.

Masha e l'Orso, un classico tradotto anche in swahili
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29 Luglio 2015 - 12.35


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“Masha e l’orso”, uno dei cartoni animati per bambini che ha avuto maggior successo nel mondo, da un lato si è tramutato in pilastro delle esportazioni russe nel campo dello spettacolo e dall’altra è stato appena votato da “Animation Magazine” come uno dei 250 fumetti animati che ritiene siano “destinati a diventare dei classici.”

Il cartone animato, liberamente ispirato a un racconto popolare russo, segue le avventure di una bambina di tre anni, Masha, che vive nella foresta con la sua amica, una ex orsa da circo particolarmente capace di sbrigarsela nelle insidie del mondo. Il cartoon apparve per la prima volta sugli schermi russi nel 2009, adesso “Masha e l’orso” sono diffusi in TV e DVD in 30 paesi e in quasi tutti i continenti; la più recente versione del lavoro tradotta in una lingua locale è apparsa in swahili.

Lo spettacolo è diventato anche un successo attraverso internet, e ha ottenuto 20 ° posto in una lista dei canali più visti nel 2014 su “YouTube”: c’è anche un particolare episodio che risulta essere stato l’anno scorso il più popolare della serie, è intitolaro “Masha e Porridge,” ed è stato visualizzato per più di più di 700 milioni di volte.

In un’indagine fatta svolgere sul cartone animato in Italia attraverso un sondaggio fra telespettatori di età compresa tra 2 ed i 5 anni in Italia, si è rilevato che fra i più piccoli quanto a popolarità “Masha e l’Orso” ha eclissato persino il leggendario portiere Gianluigi Buffon. Tale successo non è stato però privo di intoppi: in un episodio, chiamato “Orchestra Practice” in cui l’orso trova un pianoforte e lo porta a casa per una lezioni a Masha, gli animatori hanno dovuto correggere il personaggio di Masha ben 114 volte; purtroppo, al regista della serie di quel momento mancava la destrezza dimostrata da Masha e l’orso al pianoforte. Circa 50 persone sono impiegate nella produzione della serie, e ogni episodio rimane per quattro o cinque mesi nei cinema; la squadra di produzione mette in circolazione quattro episodi in una volta, per cui la realizzazione di ogni serie dura circa sei settimane.

Il produttore, Dmitry Loveyko, racconta così il il segreto di tanto successo: “Tutto risiede nella bravura del team che sta dietro a “Masha e l’Orso”: noi ci rifacciamo al fascino universale delle antiche fiabe ed il nostro spettacolo ha un formato spiritoso, ritmi quasi da circo, senza molto dialogo, rendendo comprensibile il suo svolgimento anche senza traduzione. Se poi adesso le grandi case del settore inizieranno a prendere atto di altri progetti russi a causa del successo del nostro, ne sarò molto felice : lavorare insieme è più divertente”.

“L’animazione non riconosce barriere internazionali – continua Loveyko – e se sviluppiamo una formazione adeguata per luso delle nuove tecnologie saremo in grado di costruire sempre migliori caratteristiche e le tradizioni di animazione”. Appresa la notizia su Masha e il riconoscimento ottenuto dalla rivista del settore, Loveyko conclude che la prospettiva di diventare un classico TV , per il suo team di produzione è uno stimolo per raggiungere risultati ancora maggiori: “Per ottenere questo tipo di risultato, in futuro è necessario investire un sacco di fatica oggi, e per questo l’essere entrati nella lista è un incentivo per sviluppare ulteriormente il progetto”.

Fonte: Izvestija

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