Ad agosto si girerà in Alto Adige un progetto per la televisione: “Max and Hélène” diretto da Giacomo Battiato, una coproduzione 11 Marzo Film e Rai Fiction. Nei panni dei due protagonisti sono stati scelti Carolina Crescentini e Alessandro Averone.
La fiction è liberamente tratta dal romanzo “Max und Helen” di Simon Wiesenthal ed è basata su una storia vera ambientata a Cracovia nel 1960. Hélène Blondel, la giovane figlia del console onorario francese a Venezia durante l’occupazione nazista, si fa passare per ebrea e si fa catturare per stare accanto all’uomo che ama, l’ebreo Max Sereni. Insieme, riescono a fuggire dal treno che li sta deportando in un campo di concentramento in Polonia. Catturati, sono separati e ognuno dei due finirà per credere che l’altro sia morto. Max è sopravvissuto a un massacro, Hélène è diventata la vittima prediletta di un giovane ufficiale nazista sadico, Thomas Koeller, ma è riuscita infine a fuggire da lui. La fiction è ambientata nel 1960, quando Max è ritornato dalla cortina di ferro. La sua vita ha un solo scopo: trovare Thomas Koeller e vendicare Hélène. Infiltrandosi tra i neonazisti, Max ha scoperto dove e come si nasconde il mostro. Ma ha scoperto anche che Hélène è viva e che si rifiuta di testimoniare contro Koeller.
Il progetto ha ottenuto un sostegno dalla BLS di 340,000,00 euro, le riprese sul territorio altoatesino dureranno circa quattro settimane e si svolgeranno tra Bolzano e Merano.