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Primo ciak in Alto Adige per Monte, nuovo film di Amir Naderi

Le riprese per 4 settimane saranno a 2500 metri di altezza, dove è stato ricostruito un antico villaggio del 1350.

Primo ciak in Alto Adige per Monte, nuovo film di Amir Naderi
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17 Settembre 2015 - 12.21


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Sono iniziate oggi, 17 settembre 2015, sul gruppo montano del Latemar, in Alto Adige, le riprese di “Monte”, il nuovo film di Amir Naderi. Il regista e sceneggiatore iraniano, dopo aver ambientato gli ultimi lavori in Iran, Stati Uniti e Giappone, ha scelto le montagne altoatesine a oltre 2.500 mt. d’altezza per il suo primo progetto ambientato e prodotto in Italia.

Il film ha ricevuto un sostegno alla produzione dalla Bls – Film Fund & Commission dell’Alto Adige ed è frutto di una co-produzione tra Zivago Media e Citrullo International e la società americana Cineric in associazione con Zomia. Nel cast, come protagonisti, Andrea Sartoretti (Romanzo criminale) e Claudia Potenza (Basilicata Coast to coast).

Il film sarà girato in alta quota per 4 settimane, in un paesaggio incontaminato dove è stato ricostruito per intero un antico villaggio medioevale, sarà una vera e propria sfida per tutta la troupe. Il regista, durante i giorni di preparazione del set, ha spiegato: “L’Italia, con la sua cultura, la sua lunga storia e il suo background complesso, è uno dei paesi più interessanti al mondo. Sono convinto che più di qualsiasi altro paese abbia prodotto geni che hanno cambiato il corso della civiltà. Questa è la ragione per cui questa volta il mio nuovo film sarà girato qui. Se avete visto i miei precedenti lavori, saprete che spingo sempre i miei personaggi e le loro ossessioni al limite. I miei personaggi fanno qualcosa di impossibile, e cambiano le cose. Il mio personaggio principale Agostino è, infatti, un contadino che prova a fare qualcosa di impossibile e lo rende possibile. Sono i personaggi ad aver scelto me, così come la montagna, una location straordinaria che ci parla e interroga”.

La pellicola è ambientata nel 1350 e racconta la storia di un uomo che cerca di riportare la luce del sole nel proprio villaggio dove la famiglia a stento riesce a rimanere in vita proprio per la prevalenza dell’oscurità.

Ad affiancare Amir Naderi sul set ci sono numerosi professionisti locali, come Debora Scaperrotta, location manager, Silvana Decarli, script continuity, Romina Berni, aiuto pittore di scena, Federica Mele, casting, Daigoro Vitello, macchinista e molti altri. Fondamentali per la realizzazione del progetto anche diverse realtà provinciali come l’Azienda turistica della Val d’Ega/Eggental, la Obereggen S.P.A. e la Mayrl Alm.

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