Sherin Salvetti, General Manager di A+E Networks Italy, ha presentato a Cortina d’Ampezzo World Wars -il mondo in guerra: “Noi di History siamo un po’ fissati con gli anniversari. Abbiamo già ricordato l’assassinio di Kennedy, il ritrovamento del Titanic.”
E prosegue: “E’ importante non perdere la memoria, soprattutto della guerra. E questa serie è insieme un omaggio a posteriori a tutti i giovani morti in quel massacro e un regalo alle nuove generazioni, che non hanno potuto ascoltare direttamente i racconti dei partigiani o dei sopravvissuti alle lotte per la liberazione dall’occupazione tedesca”.
La serie andrà in onda su History Channel dal 3 al 21 luglio, in occasione dell’anniversario dei 100 anni dell’attentato di Sarajevo e dell’inizio della Prima guerra mondiale.
World Wars – il mondo in guerra, descriverà gli orrori di quegli anni attraverso le vicende pubbliche e private dei personaggi che si trasformeranno nei leader, che gestirono le sorti del mondo intero, durante la seconda guerra mondiale.
Ritratti di giovani che la prima guerra mondiale ha cambiato profondamente, facendoli diventare da ragazzi qualsiasi a nomi indelebili della nostra storia. Da Benito Mussolini al futuro presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt, il generale George Patton, Winston Churchill, Charles De Gaulle, Lenin, e il primo ministro giapponese Hideki Tojo.
La Salvetti aggiunge ”è stato anche un grande lavoro di tessitura di rapporti internazionali”. Infatti alle spalle del progetto, durato due anni, c’è stato un grande lavoro di produzioni e collaborazioni che hanno interessato diversi paesi.
Un esempio è per Stati Uniti e Giappone, dove del documentario sono uscite due versioni differenti. Alla base assicurano ci sono state solo ragioni televisive.
Il risultato è stato una versione per il pubblico statunitense, dedicato più agli eroi americani, e una per il pubblico europeo e orientale.
L’Italia sarà la prima nazione in europa a mandare in onda World Wars – il mondo in guerra, a seguire ci sarà la Germania nel mese di settembre.
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