Twitter ha avvertito alcuni utenti che il loro account potrebbe essere stato colpito da hacker ‘di Stato’. In una mail inviata a un numero non precisato di utenti, alcuni dei quali l’hanno diffusa online, il social scrive di ritenere che gli hacker, “forse associati a un governo, abbiano tentato di ottenere informazioni come indirizzi email, indirizzi Ip e numeri di telefono”. Il microblog spiega di non avere prove sull’effettivo furto di tali informazioni, e di star “indagando attivamente”.
Per Twitter si tratta del primo avviso agli utenti di questo tipo, mentre avvertimenti simili in passato sono stati inviati da compagnie come Facebook e Google. Quest’ultima nel 2012 aveva mostrato ad alcuni utenti di Gmail un avviso in merito al fatto che il loro account o computer poteva essere stato compromesso da un attacco sponsorizzato a livello statale.
Avvertimenti di questa sorta evidenziano il crescente fenomeno degli attacchi informatici ad agenzie governative, mezzi di informazione e aziende, attacchi che hanno come mandante gli Stati e che vengono generalmente usati per carpire informazioni su altri governi – il cyberspionaggio – o su materiale protetto da copyright. E’ questo il caso, ad esempio, dell’attacco subito un anno fa da Sony Entertainment, e che secondo l’Fbi rimandava ad hacker sostenuti dal governo nordcoreano.