Il Teatro Eliseo sta per ripartire: non solo tramite un ricco cartellone di spettacoli (28 i titoli in programma compreso il Piccolo Eliseo) ma con musica e incontri di scienza e cultura. E’ questo l’obiettivo del nuovo direttore artistico, Luca Barbareschi, che oggi, 9 giugno 2015, ha illustrato alla stampa il cartellone teatrale 2015-2016. La stagione partirà ufficialmente il 29 settembre 2015 e Barbareschi si è augurato che l’Eliseo possa diventare in breve tempo il ‘Beaubourg’ di Roma.
Con un investimento di 4,5 milioni di euro, Barbareschi ha sostenuto il restauro dell’Eliseo e del Piccolo Eliseo. Ripensando anche il ruolo dei suoi spazi: accanto agli spettacoli, un calendario musicale animato da due orchestre, sinfonica e jazz, composte dagli allievi del Conservatorio di Roma; conferenze e incontri sulla scienza e la cultura, grazie alla partnership col Policlinico Gemelli e il Fai; un bar-ristorante per accogliere adulti e bambini e fare del teatro anche uno spazio di socialità.
“In un momento così difficile per questo settore, la rinascita dell’Eliseo, attraverso cui sono passati i grandi del teatro italiano, è fondamentale” ha commentato l’assessore alla Cultura del Comune di Roma, Giovanna Marinelli. Con oltre 50 persone impiegate nello staff, Barbareschi ha annunciato anche la partnership col teatro di Tor Bella Monaca, un quartiere “animato e assetato di cultura”. E’ prevista poi l’opera di digitalizzazione dell’archivio storico dell’Eliseo, che nel 2018 compirà cento anni.
La nuova amministrazione, ha poi sottolineato Barbareschi “non è tuttavia responsabile dei 450 mila euro di euro della campagna abbonamenti dello scorso anno, sfumati a causa della cattiva gestione precedente”.
