Inizia con un eccezionale successo il progetto dell’Incubatore Produttivo voluto dal Teatro Stabile del Veneto per sostenere le energie più innovative del panorama teatrale della Regione. Sono stati, infatti, ben 281 i video caricati sulla pagina Facebook dedicata, secondo un’innovativa intuizione degli autori-registi Enrico Castellani e Valeria Raimondi, alla selezione del cast di David è morto, il nuovo spettacolo di Babilonia Teatri prescelto per dare avvio all’attività dell’Incubatore.
“Un risultato al di sopra di ogni aspettativa – spiega il direttore dello Stabile del Veneto, Massimo Ongaro – di cui, assieme all’ERT Emilia Romagna Teatro coproduttore dello spettacolo, siamo estremamente soddisfatti. Un particolare ringraziamento va ai tanti artisti che hanno creduto nel progetto, mettendosi in gioco e sperimentando le soluzioni più diverse e originali, con un approccio decisamente creativo nell’uso dei new media”.
Esprimono il loro entusiasmo anche Enrico Castellani e Valeria Raimondi: “Questi video sono un caleidoscopio di facce, di immagini, di mondi, di approcci al sé, alla vita e al teatro. Sono accomunati da una grande disponibilità ad utilizzare una modalità non canonica per farsi conoscere. Chiedevamo di mostrarci la fame e la pancia, non la tecnica, e gli attori-performer che si sono messi in gioco l’hanno fatto in pieno”.
È così iniziato il processo produttivo dello spettacolo: i primi 13 selezionati cominceranno il lavoro preliminare di preparazione con Babilonia Teatri il 22 e 23 aprile, con una sessione aperta al pubblico prevista per il 23 alle ore 17.30 presso il Ridotto del Teatro Verdi di Padova nell’ambito del programma Primavera Teatrale – Veneto Atelier d’Artisti, che presenta anteprime degli spettacoli della stagione 2015-2016, letture sceniche, prove aperte, incontri e lezioni-spettacolo. Al termine saranno 5 gli attori prescelti per la messa in scena di David è morto il cui debutto è previsto per il prossimo mese di novembre. Per loro è previsto anche il coinvolgimento in un progetto di più ampia durata, così come non si limita al sostegno produttivo di un singolo spettacolo l’orizzonte dell’Incubatore Produttivo voluto dallo Stabile del Veneto nel suo ruolo di Teatro Nazionale. Sono infatti altri sei – Malmadur, Compagnia Amor Vacui, Fratelli Dalla Via, Patricia Zanco, Teatro Bresci e Indigena Teatro – i gruppi teatrali coinvolti nel processo di affiancamento con i quali lo Stabile ha aperto un dialogo finalizzato ad individuare strumenti di supporto definiti in base alle esigenze di ciascuna compagnia.