«Esco ora da una riunione importante in cui mi è stato garantito che la stagione è al sicuro. Qualunque cosa accadrà nelle prossime settimane, questo è un punto che intanto portiamo a casa». Lo ha dichiarato il direttore artistico Massimo Monaci in conferenza stampa questa mattina, 13 ottobre 2014, al teatro Eliseo, dove per domani è previsto l’ennesimo sfratto, prorogato già diverse volte.
«Ciò che mi preme sottolineare – ha affermato Monaci – è che questa che stiamo facendo è una battaglia per la cultura della città e del paese, è una battaglia anche per rivendicare il diritto ad esistere della cultura e dell’arte. Abbiamo come obiettivo quello di mantenere il teatro Eliseo il primo teatro della città ed il primo teatro italiano privato come è sempre stato».
Quanto allo sfratto «stiamo lavorando affinchè domani non succeda niente – ha aggiunto Monaci – come non è successo niente le volte scorse, penso ci sarà un’altra prorogai». Il regista Giancarlo Sepe, nuovo consulente alla direzione artistica, ha raccontato anche il nuovo progetto triennale per il Teatro Eliseo, che sarà legato al romanzo, in particolare ai romanzi di tre paesi, Russia, Inghilterra e Francia, distribuiti sui tre anni.