Sistina Story, un viaggio con Enrico Montesano e Pippo Baudo | Giornale dello Spettacolo
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Sistina Story, un viaggio con Enrico Montesano e Pippo Baudo

Sul palco 50 anni di immagini e successi. Appuntamento fino al 19 ottobre. Regia di Massimo Romeo Piparo.

Sistina Story, un viaggio con Enrico Montesano e Pippo Baudo
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7 Ottobre 2014 - 13.46


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di Michela Draghetti

Sistina Story è quello che gli anglosassoni chiamano un “juke box musical”, ovvero il racconto di una Storia attraverso la musica, scritto da Enrico Montesano e Pippo Baudo, diretto da Massimo Romeo Piparo. La storia è quella del più amato Teatro di Roma e senz’altro uno dei più importanti d’Italia, l’unico teatro stabile della commedia musicale italiana, riconosciuto dal ministero dei Beni culturali.

Sistina Story è un caleidoscopio dentro cui si affollano, a volte sovrapponendosi, a volte saltando da un prisma all’altro, immagini, suoni e musiche di 50 anni di successi che evitano l’autocelebrazione di questi ultimi anni. Piuttosto, “per non dimenticare”, si vuole ribadire ciò che oggi rappresenta in Italia il “genere”di spettacolo più amato e più seguito dal pubblico.

Il Sistina era anche il punto di arrivo italiano di tutte le più grandi star internazionali che su quel palco hanno tenuto concerti indimenticabili. Ma vi è di più: in uno stile tipico del gran varietà televisivo in bianco e nero, Sistina Story rappresenta anche una testimonianza di quanta linfa il Teatro Sistina abbia dato alla tv dai tempi del Musichiere fino alle grandi prime serate di Studio Uno e Mille Luci.

Tanti sono stati coloro che hanno reso grande e immortale questo palcoscenico sul quale sono nate centinaia di gloriose carriere. Pietro Garinei e Sandro Giovannini, due scrittori, autori, commediografi, circondati da eccellenti e insostituibili colleghi compositori fra cui Armando Trovajoli, Gomi Kramer, passando per Renato Rascel, Domenico Modugno, fino ai moderni Claudio Mattone, Renato Serio, o le penne di Jaia Fiastri, o la premiata dita Terzoli e Vaime, Gigi Magni, Franciosa e Festa Campanile.

Da queste riflessioni nasce la coppia più bizzarra del cartellone di questa stagione: Enrico Montesano e Pippo Baudo. Mattatore e narratore, istrione e affabulatore, uno ci porta per mano a ricordare ciò che accadeva fuori del Sistina, nella vicinissima Via Veneto come nella lontana America; l’altro ci aiuta ad entrare nei meandri di ciò che invece accadeva dentro il Sistina, addirittura nei corridoi e nei camerini, con aneddoti, racconti, ricordi, testimonianze.

Sul palco, intorno a Enrico Montesano e Pippo Baudo, un’orchestra di 20 elementi diretta dal maestro Maurizio Abeni, diciotto performer che ballano e cantano dal vivo coreografati da Bill Goodson, due bravissime “Prime donne” già note al pubblico del Sistina, Sabrina Marciano e Valentina Spalletta.

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