“Heroes”: 44 cantanti in un concertone streaming per i lavoratori dello spettacolo | Giornale dello Spettacolo
Top

“Heroes”: 44 cantanti in un concertone streaming per i lavoratori dello spettacolo

Domenica dall’Arena di Verona, da Brunori Sas a Elodie, da Diodato ad Achille Lauro: dal vivo per gli operatori sanitari. Per gli altri, si può seguire tramite pc o smartphone. Il link per il biglietto

“Heroes”: 44 cantanti in un concertone streaming per i lavoratori dello spettacolo
Preroll

GdS Modifica articolo

4 Settembre 2020 - 19.08


ATF

Domenica 6 settembre, dalle 19 in diretta all’Arena di Verona, oltre quaranta nomi della musica italiana cantano e suonano per i lavoratori dello spettacolo che con il Covid blocca-spettacoli sono in guai seri. Nome della serata: “Heroes”. Palese il rimando al brano dalla trilogia berlinese di David Bowie.

I partecipanti sono 44 per l’esattezza, almeno al tardo pomeriggio di venerdì: apre la lista Achille Lauro mentre la chiudono gli Zero Assoluto. Il panorama comprende il pop, il rap, i nuovi autori, con molti nomi passati da Sanremo come l’ultimo vincitore Diodato, il penultimo Marracasch, elodie, i Pinguini Tattici Nucleari, Francesca Michielin, e big come Fedez, Ghali, e ancora Brunori Sas, veterani del rock indipendente come gli Afterhours, i Marlene Kuntz e i Subsonica, nuove band come gli Eugenio in via di Gioia. Prevalgono nettamente gli artisti maschili.

La serata ha una particolarità: il concerto è in streaming e si può seguire pagando un regolare biglietto online registrandosi sul sito Futurissima.net (clicca qui per accedere) per poi scaricare una App, la App-live, che permette di interagire con gli artisti sul palco. Quindi si segue tramite computer o smartphone con una App. Altra particolarità: la piattaforma consente di seguire lo show anche in tre, con tre dispositivi diversi.

Gli incassi, assicurano gli organizzatori, andranno ai lavoratori dello spettacolo mentre gli spettatori dal vivo saranno esclusivamente operatori sanitari: un gesto per ringraziare almeno alcuni di loro per la battaglia estenuante contro il virus, contro malfunzionamenti, ritardi e, non ultimo, per incoraggiarli visto che secondo tanti il Covid è un’invenzione per cui di conseguenza questi medici e sanitari starebbero lottando contro il nulla. Apre la serata un omaggio a Ennio Morricone.

Native

Articoli correlati