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Rino Gaetano, l'essenza dell'uomo nel libro di Matteo Persica

Il libro verrà presentato a Roma il 2 novembre. Una raccolta di racconti degli amici del cantautore per un ritratto appassionato, confidenziale, di grandi sentimento

Rino Gaetano, l'essenza dell'uomo nel libro di Matteo Persica
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Piero Montanari Modifica articolo

28 Ottobre 2017 - 17.13


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Giovedì 2 novembre alle ore 18 presso La Feltrinelli di via Appia Nuova 427 a
Roma, ci sarà la nutrita presentazione del libro: Rino Gaetano. Essenzialmente Tu, di
Matteo Persica (Odoya Edizioni – 20 euro, 320 pagine), arricchito da fotografie
inedite e un sedicesimo di immagini a colori.
Noi “gaetaniani” aspettavamo con ansia questo nuovo lavoro di Matteo Persica, dopo
il brillante successo di critica e di lettori ottenuto col suo libro d’esordio nel 2016:
Anna Magnani Biografia di una donna. L’ansia non era solo dovuta all’attesa di
leggere quale profilo umano potesse scaturire dalle decine di racconti di noi amici e
collaboratori del cantautore crotonese, raccolti con meticolosità dall’autore, ma anche
perché il libro ha avuto una difficile gestazione, avendolo Matteo preso e lasciato più
volte, ma poi concluso, per fortuna.
Come dice lo stesso autore, “Questo libro, nasce per essere una biografia soprattutto
dell ”uomo” Rino, finisce poi per essere, verso di lui, un vero atto d’amore.” Come
in Anna Magnani, Matteo Persica riesce a resuscitare la voce narrante del
protagonista senza farsi intimorire dalle lacune: quel che Gaetano non ha detto nelle
numerose interviste, lo dicono gli amici, i colleghi, le fidanzate.
Il libro contiene la spiegazione di Gaetano dei suoi testi, che tramite la comicità e il
“nonsense” (Jannacci tra i suoi punti di riferimento) trattano di tematiche esistenziali
e sociali importantissime come la schiavitù dai prodotti legati al petrolio (“Spendi
spandi effendi”) o la totale indifferenza dell’essere umano per il proprio simile (“Mio
fratello è figlio unico”).
Ma tornando al ritratto di Rino, la sua personalità è racchiusa in fondo in queste
quattro frasi: “Dalla vita uno dovrebbe avere l’essenziale con un pochino di
superfluo.” Se insisti, e gli chiedi cosa è per lui l’essenziale e cosa il superfluo:
“L’essenziale è mangiare, bere, dormire e fare l’amore” ti dice candidamente. “Il
superfluo è passare davanti a un bar, vedere un flipper e buttarci dentro cento lire e,
magari, pur sapendo che ti chiude il ristorante e non potrai più mangiare, te ne freghi
perché il superfluo è più importante dell’essenziale.”
Dice Matteo Persica nella sua presentazione: “I protagonisti di questa storia, oltre a
Rino, sono i suoi amici ed i suoi colleghi che, attraverso le loro testimonianze, i loro
sguardi e le loro emozioni, mi hanno dato modo di dar vita a queste pagine. Qualche
nome lo conoscerete, altri vi risulteranno anonimi ma non per me, che li porto tutti
nel cuore.”

Per me è un onore leggere il mio nome tra questi.

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