Il nuovo video di Liberato, il misterioso cantante della Napoli multietnica

Il mistero che avvolge il cantante Liberato continua. Fin dall’uscita del suo brano ‘Nove Maggio’ su Youtube, il 13 febbraio, la sua identità rimane sconosciuta, ed i fan si interrogano senza ottenere alcun risultato. Non si riesce ad identificare questo cantante napoletano, né tantomeno a capire se si tratta di un volto già noto nel mondo dello spettacolo, o di un perfetto sconosciuto: per non parlare del fatto che Liberato non sembra interessato a pubblicare album o trovare altre forme possibili per lucrare con la sua musica.
Roberto Saviano è un grande ammiratore del misterioso cantante: “Non m’importa chi sia”, ha scritto su Twitter, “da giorni mi inietto nei timpani Nove maggio e Tu t’e scurdat’ ‘e me”.
Ed ecco arrivare un terzo video, ‘Gaiola Portafortuna’, del 13 settembre; ambientato ancora a Napoli per la festa di San Gennaro, vale a Liberato un premio per il San Gennaro Day, ovviamente non ritirato dal cantante.
La sua prima esibizione è stata a Milano, al festival Mi Ami, ma non c’era lui sul palco: a cantare, gli amici Calcutta e Shablo; e probabilmente avverrà lo stesso anche al concerto del 4 novembre a Torino.
Comunque, la sua identità segreta gli è valsa del fascino difficilmente sottovalutabile, tra ipotesi che lo vogliono Livio Cori, o Emanuele Cerullo, o addirittura un’intera squadra di artisti. L’unica personalità nota al pubblico è quella di Francesco Lettieri, che lavora per Calcutta, Thegiornalisti, Emis Killa e Motta: è stato l’unico a firmare i tre videoclip dell’enigmatico cantante.