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Al via "I concerti della domenica" de I solisti veneti

Si tratta della tradizionale stagione concertistica che caratterizza fin dal 1960 la mattinata delle domeniche patavinte.

Al via "I concerti della domenica" de I solisti veneti
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28 Settembre 2016 - 15.29


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I “Concerti della domenica” 2016 si svolgeranno tutte le domeniche dal 9 ottobre al 27 novembre (ad eccezione del 2 novembre) alle ore 11 di mattina.
Ciclo concertistico fra i più seguiti anche da un pubblico che viene spesso abitualmente da altre regioni e da turisti attratti dal nome del Gruppo veneto, I Concerti della Domenica, nati nel 1960 nello storico Oratorio di San Rocco, uniscono una caratteristica spiccatamente culturale a un immediato richiamo popolare.

La formula dei concerti favorisce, fra l’altro, la più ampia partecipazione di quelle frange di pubblico normalmente impossibilitate a partecipare ai concerti serali quali le famiglie con bambini (la presenza di ascoltatori piccolissimi è particolarmente gradita!), e gli anziani. I programmi prevedono brevi e brillanti introduzioni al programma ad opera degli artisti; sostenuti da un successo sempre maggiore, hanno attirato anche l´attenzione dei media europei fra cui la Televisione Francese che nel 1972, ha loro dedicato un programma di un´ora a cura di Jacqueline Muller. Iniziativa audace , è stata poi imitata in tutta Italia ed ha presentato a Padova artisti quali Jean Pierre Rampal, Guy Touvron, Ivry Gitlis, Nikita Magaloff, Uto Ughi, Salvatore Accardo, Cecilia Gasdia, Marylyn Horne, Lucio Dalla, Ottavia Piccolo, Massimo Ranieri, James Galway , ecc.
Proprio il sensazionale ritorno a Padova di Sir James Galway – il più grande e popolarissimo flautista vivente, inaugurerà la rassegna domenica 9 ottobre eseguendo con “I Solisti Veneti” diretti da Claudio Scimone il Concerto in re maggiore K 413 di Mozart, il celebre Gardellino di Vivaldi e, insieme alla moglie, Lady Jeanne Galway, la Sinfonia Concertante in sol maggiore per due flauti e orchestra di Cimarosa. Appuntamento sempre attesissimo e ormai tradizionale è anche il concerto di domenica 23 ottobre nel quale „I Solisti Veneti“ suonano con I Polli(ci)ni – l´irresistibilmente simpatica orchestra nata al Conservatorio Pollini e composta da giovanissimi (dai 6 ai 16 anni) allievi dei Corsi inferiori – pagine di Vivaldi, Boccherini, Mendelssohn, J. Strauss (la famosa Tritsch Tratsch Polka), Morricone, Anderson e Copland. Più che mai destinata ai piccoli (ma non solo a loro!) sarà anche la matinée di domenica 16 ottobre, nel corso della quale, con la partecipazione straordinaria del regista e voce recitante Paolo Valerio , del pianista padovano Alessandro Cesaro , e del pianista extra terrestre Oibaf Inilrem saranno presentati La storia di Babar, l’elefantino di Poulenc e la grande fantasia zoologica Il Carnevale degli animali di Saint-Saëns. Sarà presente anche quest´anno a “I Concerti della Domenica” il notissimo giornalista Corrado Augias che, insieme al pianista Giuseppe Modugno, proseguirà la serie annuale di I Segreti della Musica domenica 6 novembre con il titolo “Raccontando Puccini”.
Luci del futuro è il titolo del concerto del 20 novembre.nel corso del quale, insieme a “I Solisti Veneti” si esibiranno i vincitori delle borse di studio dell´Accademia de I Solisti Veneti 2016 generosamente offerte dal Rotary Club Padova e da Proliber. In programma il famoso Divertimento per archi di Bela Bartòk e brani di virtuosismo di Paganini, Saint Saens , Bottesini e altri eseguiti dai premiati Teofil Milenkovic e Chrystelle Catalano (violini), Elisa Fassetta (violoncello) , Valentina Ciardelli (contrabbasso) . Non manca , anche quest’anno, lo splendore di una integrale di Vivaldi il 13 novembre :la famosissima Opera Terza L’Estro Armonico con cui il Prete Rosso ha rivoluzionato la storia della musica consacrando la nuova forma del Concerto solista.

“I Concerti della Domenica” si concluderanno domenica 27 novembre con un brioso programma al quale parteciperà la giovane e ormai famosissima pianista padovana Leonora Armellini e che prevede, oltre a opere pianistiche da definire, l´esecuzione di composizioni di musicisti dei quali ricorre un centenario quali Telemann, Paisiello e, a conclusione del ciclo, lo straordinario Scott Joplin.

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