“Prince aveva l’Aids e si stava preparando a morire”. A pochi giorni dalla morte la rivelazione choc arriva dal National Enquirer che cita fonti dell’ambiente discografico che vogliono rimanere anonime.
“I dottori – raccontano le fonti – gli avevano detto che il suo emocromo era insolitamente basso e che la sua temperatura corporea era scesa pericolosamente. Era totalmente carente di ferro ed era spesso debolissimo e disorientato. Mangiava raramente e non riusciva a trattenere il cibo”.
Prince aveva ricevuto la notizia sei mesi fa, la sua sieropositività era diventata Aids conclamato e avrebbe deciso di curarsi con la preghiera, come raccomandato dai Testimoni di Geova dei quali faceva parte. L’artista era stato dichiarato sieropositivo negli anni ’90. “Dio può curarmi e mi guarirà” sembra dicesse agli amici più stretti.
Le sue condizioni però negli ultimi tempi, erano velocemente peggiorate con perdita di peso, colorito giallastro, punta delle dita bluastra. Il decesso è avvenuto 5 giorni dopo che il suo jet privato è stato costretto a un atterraggio di emergenza “in seguito a una overdose di antidolorifici”.