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Auguri principe: De Gregori compie 65 anni

Auguri Francesco De Gregori, il principe dei cantuautori italiani: dagli esordi al suo stile inconfondibile, dall'amore per Dylan alle grandi collaborazioni

Auguri principe: De Gregori compie 65 anni
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4 Aprile 2016 - 15.02


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di Davide Monastra

Auguri Francesco De Gregori: il cantuatore romano festeggia oggi, 4 aprile 2016, il suo sessantacinquesimo compleanno. Il “principe”, così come amava definirlo il suo grande amico Lucio Dalla, è uno degli artista fra i più importanti e profilici della scena musicale italiana: 19 album di inediti, numerosissime raccolte live e celebri collaborazioni per un genio creativo, che ha da sempre saputo coniugare nelle sue canzoni sonorità varie, dal rock alla canzone d’autore, dalla musica popolare alla poesia.

Il musicista inizia a esibirsi giovanissimo, proponendo cover di Bob Dylan al Folkstudio di Trastevere. Nel 1972 realizza il suo primo album “Theorius Campus”, condiviso con l’amico Antonello Venditti. Proprio a Bob Dylan è voluto ritornare nel suo ultimo album “Amore e furto”, per celebrare il grande autore americano e ricordare le sue “origini”. In mezzo, canzoni memorabili: “Alice”, “Rimmel”, “La donna cannone”, “Titanic”, Generale”, “Santa Lucia”…

Dalle grandi collaborazioni (due su tutti: Fabrizio De André e Lucio Dalla), nella sua opera si possono rintracciare sempre due fili conduttori: il lirico-letterario e l’etico-storico-politico. Temi che ricorrono in ogni brano, tanto che in un’intervista lo stesso De Gregori ha affermato: “Mi sembra di aver scritto un’unica canzone”.

L’impegno sociale De Gregori però lo ha perseguito con il suo stile unico, fuori dagli schemi, attraverso l’ermetismo e senza “mai passare per la comunicabilità”, come egli stesso ha sempre voluto sottolineare. L’impenetrabilità dei testi è data attraverso metafore, allegorie, sinestesie, giochi di parole e topoi per suggerire, evocare, invitare chi ascolta a usare la fantasia: la sua musica è fatta di immagini ed è quasi impossibile distingue il sogno dalla realtà.

Chi lo segue sa della sua riservatezza, del suo non concendersi troppo, del suo totale disinteresse per l’immagine che passa di lui sui media: da sempre ha protetto la sua vita privata, tanto che spesso c’è chi lo ha criticato per il suo carattere troppo aristocratico: termine che si addice anche alla sua musica che è elitaria, d’ispirazione popolare sì, ma molto lontana dalla banalità e dal consumo di quella commerciale.

De Gregori è uno dei giganti della musica italiana: in 40 anni di carriera ha segnato con i suoi brani la vita di migliaia di ascoltatori e ha influenzato (e continuerà a farlo) decine e decine di cantautori che amano le sue canzoni, inesauribile fonte di ispirazione.

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