Dopo Neil Young e i R.E.M., anche Steven Tyler, frontman degli Aerosmith, ha chiesto a Donald Trump, candidato per la nomination repubblicana alla presidenza degli Stati Uniti d’America, di non utilizzare la sua musica durante gli eventi elettorali.
Trump, nelle ultime apparizioni pubbliche, si è fatto accompagnare dalla canzone “Dream on” degli Aerosmith. Gli avvocati di Tyler lo hanno però invitato non farlo più: “E’ una questione di copyright”, hanno spiegato nella missiva.
“Trump for President non ha il permesso del nostro cliente di usare “Dream On” o nessun altro suo brano” e hanno aggiunto i legali di Steven Tyler: “Non vi è nessun motivo personale o politico per la presa di posizione di Tyler. È solo che bisogna chieder il permesso per usare la musica”.