Tiziano Ferro, 35 anni da record | Giornale dello Spettacolo
Top

Tiziano Ferro, 35 anni da record

Il cantautore festeggia gli anni primo in classifica e con milioni di clic per il suo video. Dagli inizi col Karaoke ai successi internazionali. Ora anche sui cioccolatini.

Tiziano Ferro, 35 anni da record
Preroll

GdS Modifica articolo

21 Febbraio 2015 - 10.57


ATF
di Francesco Troncarelli

E’ un compleanno speciale quello di Tiziano Ferro. Da festeggiare nel modo migliore grazie ad una serie di risultati ottenuti tutti insieme. Primo in assoluto nei clic per il suo video più famoso, in testa alle classifiche col suo nuovo album e, particolare curioso che arricchisce di leggerezza la sua biografia, presente con i suoi testi al pari di poeti e pensatori illustri, nei foglietti trasparenti e languidi dei famosi cioccolatini per innamorati.

35 anni da protagonista insomma per il golden boy del pop tricolore. Capace di ottenere dei numeri clamorosi con un video, più di tutti i suoi colleghi. Sarà stato probabilmente il suo passaggio a Sanremo che gli ha dato una spinta decisiva, fatto è che Tiziano Ferro ha superato infatti di slancio e in concomitanza col compleanno, le 30 milioni di visualizzazioni sulla piattaforma di Vevo Italia, del brano “La differenza tra me e te”. Un cifra enorme, la più alta raggiunta fino ad ora da un artista o gruppo italiano.

Un riconoscimento virtuale che fa riflettere sulla popolarità che gode Ferro presso il pubblico e che ne testimonia la maturità raggiunta come autore con questa canzone che ha segnato una svolta nella sua produzione.

“La differenza tra me e te” è il primo singolo estratto dal quinto album in studio intitolato come la sua autobiografia, L’amore è una cosa semplice”, pubblicato a fine 2011. Il videoclip (realizzato anche in lingua spagnola) è in bianco e nero, ed è stato diretto dal regista Gaetano Morbioli, una firma del settore che ha lavorato con Ramazzotti, Pausini Mengoni, Modà, Antonacci, e tanti altri big della nostra musica, ed è stato girato in due giorni.

Dall’ottobre 2011 con l’uscita del singolo, il video è in rotazione su tutti i canali musicali, ed era arrivato a dicembre scorso a 28 milioni di visualizzazioni. Ora dopo l’applauditissima performance sul palco dell’Ariston nel corso della quale ha eseguito alcuni pezzi fra i più amati dai fan come “Non me lo so spiegare”, “Sere Nere” e “Il regalo più grande”, per promuovere l’ultimo disco “TZN – The Best Of”, si è arrivati ai 30 milioni di clic. Il record appunto.

E pensare che il palco dell’Ariston gli era stato negato quando si affacciò alle prime selezioni per partecipare al festival fra le Nuove Proposte nel ‘97. Il suo curriculum del resto non è che lo aiutasse molto. La prima volta che si era esibito in pubblico era stato al karaoke in un parco acquatico. Aveva cantato “Finalmente tu” di Fiorello, arrivò terzo e vinse un’autoradio. Poi un po’ di gavetta nelle radio private di Latina come speaker, qualche esperienza in piano bar e locali vari..

Decisivo per la sua scelta definitiva come cantante e non di studente o impiegato in qualche ufficio, l’incontro con Mara Maionchi e Alberto Salerno. Furono loro, talent scout di razza, a procurargli il primo contratto con un’etichetta, convinti delle sue qualità. E fu “Xdono” primo disco di successo di una lunga serie. E fu subito boom.

E fu così anche Tiziano Ferro, dieci milioni di dischi venduti tra Europa e America Latina, voce profonda e musicalità da vendere, un artista che dopo quindici anni di carriera vissuta intensamente fra trionfi pubblici e liberatori coming out, non ha perso un briciolo d’entusiasmo per quello che fa continuando ad emozionarsi con una sensibilità non comune. Quella che il pubblico apprezza e ha apprezzato, con 30 milioni di clic.

Native

Articoli correlati