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Ricordando Virna Lisi, 80 anni di un’icona

Nel giorno del suo compleanno, gala all’Auditorium per ricordare la grande attrice. Sul palco Giletti, Paoli e Rea. Premio a Paola Cortellesi

Ricordando Virna Lisi, 80 anni di un’icona
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8 Novembre 2016 - 11.12


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di Francesco Troncarelli

La bellezza prestata al cinema, il talento applicato alla professione, il fascino elargito al pubblico. Indimenticabile Virna Lisi, attrice di classe e di una femminilità genuina e mai esibita, esaltata da una personalità forte e da una sincerità proverbiale con cui riusciva a rendere reali i suoi personaggi.

Virna Lisi che ha attraversato sei decenni del nostro cinema con tanto di incursione nello sfavillante mondo hollywoodiano al fianco di nomi come Frank Sinatra, Iack Lemmon e Tony Curtis, è stata un’interprete eccezionale ma anche una grande donna, capace di coniugare con maestria, la passione per il set all’amore per la famiglia.

Aveva un sorriso abbagliante e uno sguardo che ti entrava dentro, una classe e un rigore unici, un’eleganza innata e una capacità sorprendente nel trasmettere nella professione i valori sperimentati nella vita. Tutte sfaccettare di un personaggio unico nel mondo dello spettacolo che non è stato dimenticato. Tutt’altro. Oggi che avrebbe compiuto 80 anni, il mondo dello spettacolo si ferma per omaggiarla con una serata dedicata a lei.

E non poteva essere diversamente perchè Virna è stata protagonista di una parabola artistica felice che la vide debuttare appena quattordicenne ed inanellare un successo dietro l’altro fino a conquistare un posto stabile nel nostro star system e addirittura trionfare nel vecchio continente: incoronata da un premio Cèsar e dalla Palma d’Oro a Cannes per “La reine Margot”.

Premi che si aggiungono ai quattro David di Donatello e sei Nastri d’argento guadagnati negli anni. Dalla commedia al dramma, nella sua lunghissima carriera Virna Lisi ha attraversato con disinvoltura e successo i molti generi del cinema, fino a raccogliere gli ultimi trionfi sul piccolo schermo conquistando l’affetto di milioni di telespettatori.

Ecco così che a quasi due anni dalla sua scomparsa (se ne è andata il 14 dicembre del 2014), nel giorno del suo compleanno, la bella e brava Virna sarà ricordata in una serata evento all’Auditorium Parco della Musica di Roma, in cui verrà assegnato il premio che porta il suo nome a Paola Cortellesi, “Attrice dell’anno 2016”, un’artista fra le più amate dal pubblico e apprezzate dalla critica per le sue qualità e la poliedricità interpretativa (fiction, cinema, televisione).

Un vero e proprio gala che sarà condotto da Massimo Giletti ed animato da Gino Paoli e il pianista Danilo Rea e avrà nella riproposizione del film “Arabella” interpretato dalla Lisi il momento clou. Negli anni Sessanta era raro che un regista dedicasse un intero film ad un’attrice, ma nel 67 Mauro Bolognini volle fortissimamente al centro del suo progetto la bellezza e la bravura di Virna Lisi e girò così questa pellicola ambientata in una Roma degli anni Venti assetata di charleston e champagne.

Per lei Piero Tosi disegnò 75 costumi e intorno a lei Bolognini mise attori come Giancarlo Giannini, Paola Borboni, Margaret Rutherford, Terry Thomas e James Fox, e Milena Vukotic per partecipare a questo elegante e ammiccante divertissement sostenuto dalle musiche firmate da Ennio Morricone.

E sarà certamente un piacere rivederla recitare in questa storia che la vede giovane e intraprendente aristocratica pronta a tutto per salvare dal tracollo il patrimonio familiare minacciato dal fisco. Sarà una grande emozione ammirarla come una volta, quando illuminava la scena con la sola presenza. Sarà una gioia poter applaudire nuovamente l’indimenticabile Virna Lisi. Signora del cinema italiano, antidiva per eccellenza, classe fatta persona. Una grande attrice.

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