Snoopy, Charlie Brown, Linus, ovvero i Peanuts hanno raggiunto i 65 anni. Era il 2 ottobre 1950 quando veniva infatti pubblicata la prima striscia, scritta e illustrata da Charles Monroe Schultz. La prima uscita fu su sette quotidiani statunitensi: il Washington Post, il Chicago Tribune, il Minneapolis Tribune, l’Allentown Call-Chronicle, il Bethlehem Globe-Times, il Denver Post ed il Seattle Times.
Nel corso dei suoi 50 anni di vita (l’ultima striscia risale al 13 febbraio 2000, giorno dopo la morte dell’autore, sono state pubblicate su oltre 2.600 giornali, con un bacino di 355 milioni di lettori in 75 Paesi del mondo e tradotto in 21 lingue. In Italia ancora oggi i Peanuts sono pubblicati dal mensile Linus e ogni giorno sul quotidiano online Il Post.
Il fumetto ha sempre goduto di grande fama e chiunque si è appassionato alle vicende esistenziali dei bambini. Schulz disegnò ininterrottamente la striscia per 50 anni, senza avvalersi di assistenti, nemmeno per i testi e la colorazione. L’ultima striscia fu disegnata il 3 gennaio 2000 e pubblicata il giorno dopo la sua morte. Molti giornali statunitensi hanno cominciato a ripubblicare le vecchie strisce con il titolo di Classic Peanuts, seguendo l’ultima volta di Schulz che nel suo testamento proibì la continuazione della serie dopo la sua morte.
Nonostante questo divieto, i Peanuts stanno per arrivare sul grande schermo: il 5 novembre 2015 sarà distribuito infatti anche nelle sale italiane la pellicola “Snoopy & Friends – Il Film dei Peanuts”.
