Con il suo ultimo tweet sul caso Cucchi Salvini tenta l’ennesima capriola in aria per giustificare il trattamento vergognoso che tutti, dalle istituzioni – lui in testa – alle forze di polizia hanno riservato negli ultimi anni al tentativo di Ilaria Cucchi di fare giustizia.
“La sorella e i parenti di Stefano Cucchi sono i benvenuti al Viminale. Eventuali reati o errori di pochissimi vanno puniti con la massima severità, ma ciò non può mettere in discussione professionalità e eroismo quotidiani di centinaia di migliaia di ragazze e ragazzi in divisa” scrive il Ministro, scatenando la reazione di Fiorella Mannoia, che giustamente commenta: “Questa è una vigliaccata, far passare la difesa di Cucchi come un attacco alle forze dell’ordine. Degna di lei”.
Questa è una vigliaccata, far passare la difesa di Cucchi come un attacco alle forze dell’ordine. Degna di lei. pic.twitter.com/m2DYrPfe4V
— fiorella mannoia (@FiorellaMannoia) October 13, 2018
Negli ultimi giorni, dopo la confessione dell’agente Tedesco che finalmente porta chiarezza nella morte di Stefano, Salvini e i suoi sostenitori hanno fatto i salti mortali per cercare di aggiustare il tiro delle dichiarazioni infami che hanno rilasciato negli anni, non da ultima quel “Ilaria Cucchi mi fa schifo” detto dal Ministro che ora la invita al Viminale, dopo averla insultata perché denunciava un sistema di polizia marcio che ancora non ha ancora del tutto riconosciuto la verità, dando spazio ai due agenti colpevoli del pestaggio e della morte di Stefano che hanno incredibilmente affermato di “sentirsi traditi”.