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Cresce il fronte delle accuse a Weinstein: anche Eva Green rompe il silenzio

Crescono le accuse di molestie sessuali contro Weinstein. Questa volta è l'attrice Eva Green a raccontare le sue inappropriate avances.

Cresce il fronte delle accuse a Weinstein: anche Eva Green rompe il silenzio
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15 Ottobre 2017 - 12.36


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Il numero delle donne vittima di molestie da parte di Weinstein è impressionante, e sembra non finire mai: ora, anche l’attrice Eva Green si decide a raccontare, tramite comunicato stampa pubblicato da Variety, le molestie del produttore.

Le accuse dell’attrice parigina sono arrivate dopo che la madre ha raccontato, in un’intervista rilasciata lo scorso venerdì a una radio francese, le avances fatte da Weinstein alla figlia. Il 15 ottobre è stata così proprio Eva Green a rompere il silenzio e raccontare la sua esperienza. L’attrice, che con Weinstein ha lavorato a “Sin City – Una donna per cui uccidere”, ha raccontato di avere incontrato Weinstein “per un meeting di lavoro a Parigi” spiegando come durante l’incontro il produttore si sia “comportato in modo in appropriato”, importunandola e costringendola a “spingerlo via”. “Sono andata via dall’incontro – ha ricordato l’attrice – senza andare oltre, ma l’esperienza mi ha lasciata shoccata e disgustata”.
Comportamento inaccettabile
Nel suo comunicato, l’attrice francese ha spiegato di non aver parlato di questo prima per mantenere la propria privacy “ma ho capito che era importante farlo quando ho sentito delle esperienze di altre colleghe. Le donne sono spesso condannate quando raccontano queste cose e le loro reputazioni vengono appannate per associazione”. Nel suo comunicato, Green ha infine plaudito al “grande coraggio delle vittime che si sono fatte avanti. Dovremmo riconoscere che questo tipo di comportamento esiste dappertutto e non è esclusivo dell’industria dell’intrattenimento. L’abuso di potere – ha concluso Green – è onnipresente. Questo comportamento è inaccettabile è c’è bisogno di eliminarlo”.

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