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Dopo l'arresto, Nick Carter chiede scusa: sono umano, mi dispiace

Dopo essere finito in manette, il biondino dei Backstreet Boys si è scusato con i fan: «Spero che continuerete a camminare al mio fianco».

Dopo l'arresto, Nick Carter chiede scusa: sono umano, mi dispiace
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25 Gennaio 2016 - 14.54


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Nick Carter, il biondino dei BackStreet Boys ha scelto Twitter per porre le sue scuse a tutti i suoi fan, dopo essere stato arrestato dalla polizia per una rissa fuori da un pub. «Quando cadiamo dobbiamo rialzarci e continuare a camminare», ha scritto il cantante, 35 e un passato da pop idol negli anni Novanta.

«Spero che rimarrete al mio fianco per continuare a camminare con me», ha aggiunto Nick Carter rivolgendosi ai suoi follower. «Sono un essere umano, e a volte può esserci una lotta per bilanciare uno stile di vita sano. Non sono perfetto e per questo mi dispiace», ha concluso.

I fan almeno su Twitter sembrano averlo già perdonato: il post di scuse ha infatti raccolto migliaia di cuori e retweet. Adesso il cantante dei Backstreet Boys può concentrarsi su un altro avvenimento: sta inftti per diventare papà per la prima volta.

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