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Strauss-Kahn: denuncio Abel Ferrara per il film su di me

L'ex direttore del fondo monetario internazionale ha annunciato che denuncerà il regista per il film 'disgustoso e antisemita' Welcome to New York.

Strauss-Kahn: denuncio Abel Ferrara per il film su di me
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2 Febbraio 2015 - 11.03


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Dominique Strauss Kahn è passato al contrattacco e presenterà tra pochi giorni una denuncia per diffamazione nei confronti di Abel Ferrara e del film “Welcome to New York”, pellicola ispirata allo scandalo che provocò la fine della carriera politca dell’ex direttore Fondo monetario internazionale, che si era candidato all’Eliseo. L’avvocato dell’ex direttore del Fmi, Jean Veil, ha utilizzato toni forti (e forse fuori luogo) per annunciare la denuncia del suo assistito: “Il film è una merda, sterco di cane” ha tuonato il legale, aggiungendo che probabilmente Ferrara dovrà rispondere anche di un’altra accusa, ovvero di antisemitismo.

Anche Anne Sinclair, ex moglie di Strauss Kahn, giornalista e direttrice dell’Huffington Post francese, ha espresso tutto il suo “disgusto” nei confronti del film. Nel suo editoriale, la giornalista si è detta “disgustata per l’antisemitismo quanto per la misoginia della pellicola”. Sinclair però ha escluso esplicitamente di volere “concedere a Ferrara e Maraval il piacere di attaccarli davanti alla giustizia. Non attacco le porcheria, le vomito” ha concluso.

In “Welcome to new York” comunque, nonostante ricalchi precisamente lo scandalo del politico accusato di aver violentato una cameriera di un hotel di lusso nel 2012, i personaggi hanno nomi inventati e Dominique Strauss-Kahn non è mai nominato.

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