Daniele Luttazzi è stato allontanato da tutte le televisioni italiane e, come se non bastasse, ora dovrà rispondere anche di accuse pesantissime.
La Guardia di Finanza, infatti, sta indagando sulla gestione dei diritti d’immagine dell’ex comico che nel 2013 avrebbe evaso circa 140.000 euro di Irpef.
Ad esserne certo c’è anche il pm Lorenzo del Giudice, convinto che la Krassner Entertainment, società che gestisce e tutela i diritti di immagine di Luttazzi, avrebbe falsificato alcune scritture contabili.
L’avvocato dell’ex comico, Andrea Parlatore, si difende dicendo:
“È un certo disgusto. Luttazzi, dopo essere stato cacciato da tutti i palinsesti televisivi, è stato costretto a dedicarsi al teatro. Ma senza una società gli enti teatrali, pubblici e privati, non contrattano. È una prassi. L’imposta è agevolata, ma legittima. Non c’è mai stata, da parte di Luttazzi, la volontà di avere uno ‘sconto’ fiscale, si tratta di un equivoco nel quale costantemente si vive nel nostro Paese”.