“I cialtroni sono il pericolo maggiore perché vincono sempre”. Lo ha detto Alessandro Gassmann all’Ansa alla presentazione della versione italiana di “Il Grinch”, film d’animazione diretto da Peter Candeland, Yarrow Cheney, Matthew O’Callaghan che riprende il racconto in versi del Dr. Seuss, uno dei libri per ragazzi più diffusi al mondo.
Parlando di “cialtroni” Alessandro Gassmann ricorda un film chiave del cinema mondiale con suo padre Vittorio protagonista insieme a Jacques Trintignang: “Il sorpasso”. Per l’attore il cinema italiano ha raccontato molto “i cialtroni” perché “sono molto presenti e cattivissimi”. Come appunto il personaggio interpretato da suo padre nel film del 1962 di Dino Risi che alla fine, per un ennesimo sorpasso azzardato, porta se stesso e il passeggero Trintignant alla morte. Per Alessandro Gassmann “se avesse prevalso il personaggio di Trintignant saremmo stati forse un Paese migliore”.
“Il Grinch” arriva nelle sale il 29 novembre distribuito da Universal Pictures. Nella versione originale con la voce di Benedict Cumberbatch, in quella italiana Gassmann dà voce al mostro “cattivo” (almeno in apparenza) tutto verde che odia il Natale e vuole pertanto rubarlo a chi lo festeggia felice. Il racconto, ha aggiunto Gassmann, “parla di inclusione, un tema ancora più importante visto il momento che viviamo”.
“How the Grinch Stole Christmas!”, con racconto in versi in rima e illustrazioni del Dr. Seuss, per bambini, uscì nel 1957.
Alessandro Gassmann: "I cialtroni sono pericolosi, vincono"
L'attore dà voce alla versione italiana del "Grinch", commedia d'animazione per ragazzi sul mostriciattolo che odia il Natale
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7 Novembre 2018 - 19.15
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