I cortometraggi in confronto ai film di media durata stanno un po’ come i racconti o le poesie ai romanzi: in pochi minuti devono concentrare tutto e dirsi compiuti. E sono buone palestre per compiere il salto al racconto di ampio respiro. Su questa arte torna da martedì 10 aprile la diciannovesima edizione di “Cortometraggi che passione!”, l’iniziativa della Fice – Federazione Italiana Cinema d’Essai – che vuole portare nelle sale un formato sempre amato dai festival e fondamentale per affinare tecnica e idee.
Questa sorta di festival diffuso si tiene in oltre 30 città. Sette i corti selezionati che saranno proiettati in serate a sé oppure abbinati al film in programmazione: “L’Avenir” di Luigi Pane, “Ego” di Lorenza Indovina, “Irregulars” di Fabio Palmieri, “La giornata” di Pippo Mezzapesa, “Sweetheart” di Marco Spagnoli, “Mostri” di Adriano Giotti, “Buffet” di Santa De Santis e Alessandro D’Ambrosi.
Alcuni autori e interpreti dei corti in programma saranno alla proiezione gratuita di domani, martedì. Al cinema Eden di Roma (sala 2, alle 20.30) ci saranno Luigi Pane e Angelo Troiano, regista e produttore di “L’Avenir”; Lorenza Indovina, regista di “Ego”; Pippo Mezzapesa, regista di “La giornata”; Federico Rosati e Andrea Gori, attore e produttore di “Mostri”; Santa de Santis e Alessandro D’Ambrosi, registi di “Buffet”; Nicola Guaglianone, sceneggiatore di “Sweetheart”. A Milano, al cinema Palestrina (alle 21.15) saranno ospiti Marco Spagnoli, regista di “Sweetheart”; Fabio Palmieri e Paola Pontelli, regista e produttrice di “Irregulars”; Francesco Lattarulo, produttore di “L’Avenir”.
Le sale che hanno già aderito sono in Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Campania, Puglia e Sicilia.
L’iniziativa è realizzata con il contributo della Direzione Generale Cinema del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Info sul sito www.fice.it
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