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Notte dei corti: in scena i video finalisti del Premio L'anello debole

Oggi, 26 giugno, la maratona dedicata ai 15 video in concorso, presentata da Andrea Pellizzari. La cerimonia di premiazione sarà sabato.

Notte dei corti: in scena i video finalisti del Premio L'anello debole
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26 Giugno 2015 - 10.42


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Sarà una serata lunga e molto intensa quella di stasera venerdì 26 giugno al Capodarco l’Altro festival. Entrano infatti in scena i 15 video finalisti in concorso per il Premio L’anello debole nella “Notte dei corti”: più di tre ore di proiezioni di alcune tra le più belle opere brevi che hanno trattato temi di forte contenuto sociale e ambientale. Quasi tutti gli autori delle finaliste saranno presenti e per l’occasione la comunità diventerà un luogo d’incontro per alcuni dei migliori videomaker della scena nazionale e internazionale.

La maratona (dalle 21 all’1.30 circa) sarà presentata dal direttore artistico del festival Andrea Pellizzari. Le proiezioni saranno inframezzate dalla degustazione di due eccellenze marchigiane: i maccheroncini “Spinosi” di Campofilone e i vini dell’azienda Poderi dei Colli. Alla “Notte dei corti” parteciperanno anche i 160 componenti della Giuria Popolare de L’anello debole. La formula del premio prevede infatti che i vincitori (che saranno rivelati nel corso della serata di premiazione del 27 giugno) siano stabiliti dal voto congiunto dei giurati popolari e della Giuria di qualità, composta quest’anno da 18 esperti nel campo giornalistico e cinematografico, presieduta dal giornalista Giancarlo Santalmassi.

I video finalisti. Estremamente vario il panorama dei temi con cui i partecipanti alla “Notte dei corti” dovranno confrontarsi: il dramma dei migranti al confine tra Africa e Europa; il mondo visto con gli occhi dei combattenti dell’Isis e di chi fugge dal califfato; il lavoro delle organizzazioni umanitarie per arginare la piaga dell’ebola; l’importanza del riciclo per una maggiore consapevolezza sulla sostenibilità ambientale, insieme alla denuncia di crimini ambientali poco conosciuti. E ancora le conseguenze della crisi economica su imprese e lavoratori, ma anche il lavoro come opportunità di inserimento sociale e di un nuovo equilibrio mentale; il carcere, l’adozione, la disabilità, con tutte le emozioni e gli affetti che si portano dietro.

Le opere finaliste del premio L’anello debole saranno protagoniste anche della giornata di sabato 27 giugno. Nella mattinata un “Radio Bus” permetterà alla giuria popolare di ascoltare e votare le opere audio in concorso: un tour (partenza alle 9 – rientro alle 13) attraverso lo splendido paesaggio delle colline marchigiane con una lunga e piacevole sosta nell’azienda F.lli De Carlonis per una degustazione di maccheroncini di Campofilone e una lezione pratica sulle olive all’ascolana. Nella serata la cerimonia di premiazione presentata da Andrea Pellizzari.

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