Per la resa accessibile a tutti, persone con disabilità sensoriali e cognitive o limitazioni culturali e linguistiche- al 34° TFF è stato scelto il film Nirvana, diretto da Gabriele Salvatores. L’opera è inclusa nella seconda parte della retrospettiva “Cose che verranno. La Terra vista dal cinema”, avviata l’anno scorso.
«L’importante iniziativa del TFF e di Torino + Cultura Accessibile – ha sottolineato Gabriele Salvatores, guest director del 34° Torino Film Festival – è un atto di civiltà, che rende fruibili i film, e i prodotti audiovisivi in genere, alle persone che soffrono cronicamente o temporaneamente di problemi uditivi, visivi, cognitivi e di alfabetizzazione.
Non solo, ma allarga anche il pubblico, aumentando la fruizione della cultura, e in particolare del cinema, del quale tutti noi sosteniamo e valorizziamo, oltre agli aspetti artistici, anche quelli educativi, di crescita e formazione. La resa accessibile attraverso la sottotitolazione e l’audiodescrizione, che affianca l’ampio programma di iniziative per promuovere l’accessibilità sviluppate dal Museo Nazionale del Cinema, comporta un impegno culturale da parte della filiera della produzione e distribuzione, che mi auguro si vada consolidando. Il corso formativo per sottotitolatori e audiodescrittori, promosso fra gli altri dalla Film Commission Torino Piemonte, è un inizio promettente, che getta le basi per lo sviluppo di una nuova e necessaria figura professionale nel mondo del cinema».
Per la visione del film da parte di chi utilizzerà l’accessibilità è necessario prenotare entro giovedì 24 novembre, inviando un’email alla Fondazione Carlo Molo Onlus ai seguenti referenti: