La macchinazione: anteprima alla Camera dei Deputati | Giornale dello Spettacolo
Top

La macchinazione: anteprima alla Camera dei Deputati

Il film di David Grieco, dedicato agli ultimi mesi di vita di Pasolini, sarà proiettato in anteprima nazionale domani, nell'Aula del Palazzo dei Gruppi parlamentari della Camera.

La macchinazione: anteprima alla Camera dei Deputati
Preroll

GdS Modifica articolo

29 Febbraio 2016 - 10.26


ATF

Domani, martedì 1° marzo, alle 16, nell’Aula del Palazzo dei Gruppi parlamentari della Camera ci sarà l’anteprima del film di David Grieco La macchinazione. Una delle iniziative organizzate dalla societa’ civile, dal mondo della cultura e dell’arte a sostegno dell’approvazione della proposta di legge – presentata dai deputati Paolo Bolognesi, presidente dell’Associazione 2 agosto 1980, e Serena Pellegrino – che istituisce una Commissione parlamentare d’inchiesta monocamerale sull’omicidio di Pier Paolo Pasolini.

Il deoutato Bolognesi, nella conferenza stampa di presentazione di venerdì scorso, tenutasi a Montecitorio dopo aver ringraziato il regista, la produttrice Marina Marzotto e Massimo Ranieri per l’importante contributo dato alla causa dell’istituzione della Commissione, ha affermato “che con questo film molti capiranno perche’ chiediamo di indagare sull’omicidio Pasolini” annunciando nuove iniziative ed assicurando che “non ci fermeremo fino a quando il Parlamento non ascoltera’ questa richiesta collettiva di giustizia”. Istanza condivisa da Ranieri, soprattutto “come cittadino. Conoscere la verita’ sull’omicidio di Pasolini”, ha affermato “rendera’ noi tutti, e la storia di questo Paese, piu’ serena”.

David Grieco ha dichirato: “il film, anticipato dall’omonimo libro, è nato dalla necessità di realizzare, a distanza di 40 anni, un’inchiesta su un omicidio mai indagato veramente”. La Pellegrino, vicepresidente della Commissione Ambiente e Lavori pubblici, ha messo in evidenza l’attualità della traccia investigativa che porta a Petrolio ed ha invitato a riflettere “sulla similarità dell’iniziale depistaggio della pista gay, attuato per la morte del ricercatore italiano Giulio Regeni e per l’omicidio di Pasolini, occultando così i mandanti, i responsabili e le cause del suo assassinio. Per questo il Parlamento deve indagare, per ristabilire la verità sull’uccisione di Pasolini e porre fine a questa vergognosa impunità”.

Native

Articoli correlati