Vietato ai minori di 17 anni non accompagnati da un adulto, marchiato con il visto della censura R-Rated. E’ quanto ha promesso il produttore Roy Lee per “Death Note”, l’adattamento dell’omonimo manga di Tsugumi Ohba e Takeshi Obata, divenuto celebre grazie all’anime diretto da Tetsuro Araki. “Sarà senza dubbio per adulti – ha assicurato Lee -. Ci sono zero possibilità vada sotto un R-Rating”.
Fino pochi mesi fa, probabilmente il visto della censura R era tra i più temuti dai produttori di Hollywood. Poi è arrivato Deadpool che, nonostante sia stato vietato per il suo comportamento e il suo linguaggio politicamente scorretto, ha già incassato [url”più di 500 milioni di dollari al box office”]http://giornaledellospettacolo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=88526&typeb=0&box-office-deadpool-incassa-quasi-500-milioni-nel-mondo[/url]. Visto il successo, essere marchiati con una R, forse, non è poi così male, anzi… il fascino del proibito ha portato in sala centinaia di migliaia di adolescenti (anche se accompagnati da un adulto).
Sembra che i film edulcorati non vadano più di moda in quel di Hollywood. Infatti anche il doppio film che sarà tratto da “It” di “It” di Stephen King, affidato a Andy Muschietti, sarà R-Rated.
Per quanto riguarda Death Note, Lee ha aggiunto che nella realizzazione del film non saranno eliminate le cruente scene di violenza che i fan di tutto il mondo si aspettano che contenga. Le riprese di Death Note inizieranno nel 2016: dietro la macchina da presa ci sarà Adam Wingard, la sceneggiatura è stata scritta Jeremy Slater, mentre il protaongista sarà Nat Wolff.