È stata vietata in Marocco la proiezione del film “Much loved” del regista Nabil Ayouch. Il film è stato presentato all’ultimo festival di Cannes.
La pellicola, che racconta la prostituzione in Marocco, è stata ritenuta “un grave oltraggio ai valori morali e alla donna marocchina”. Ayouch, già autore del controverso “Les chevaux de Dieu” sui 12 attentatori suicidi del 2013 a Casablanca, ha tentato invano di difendere la sua pellicola, spiegando che la prostituzione è un fenomeno fortemente radicato in Marocco e che, prima di scrivere la sceneggiatura, ha incontrato centinaia di prostitute.
“Much Loved” ripercorre il cammino di quattro prostitute di Marrakech. Durante la notte, Randa, Noha, Soukaina e Hlima, insieme ad altre colleghe, offrono il loro amore a chiunque ne faccia richiesta. Tra corpi esibite con disinvoltura, le quattro amiche si fanno coraggio per superare le umiliazioni subite.