Sir Roger Moore è stato costretto a difendersi dalle accuse di razzismo dopo aver affermato che l’attore di colore Idris Elba non potrà mai interpretare James Bond poiché non è ‘abbastanza inglese’. L’attore 87enne avrebbe commentato così alla rivista ‘Paris Match’ le voci che davano Elba come il prossimo 007: “Qualche anno fa dissi che Cuba Gooding Junior avrebbe potuto interpretare un eccellente Bond, ma era uno scherzo!”.
E poi avrebbe aggiunto: “Sebbene James sia stato interpretato da uno scozzese, un gallese e un irlandese credo che 007 dovrebbe rimanere ‘inglese-inglese’. Tuttavia, è un’idea interessante farlo interpretare a Elba, ma irrealistica”. Roger Moore, che ha calzato i panni di Bond in 7 film tra il 1973 e il 1985, ha voluto dire la sua sul proprio profilo Twitter affermando: “Un’intervista che ho rilasciato al ‘Paris Match’ insinua che io abbia detto qualcosa di razzista nei confronti di Idris Elba, ma è semplicemente falso”.
Dopo l’intervista, l’attore è stato duramente criticato per le sue dichiarazioni. Secondo il Telegraph infatti, molti utenti dei social network hanno ribadito che Elba è nato e cresciuto nel quartiere londinese di East End, accusando Moore di razzismo.
Elba sarebbe stato in lizza come successore di Daniel Craig e già in trattative con i produttori per il ruolo di James Bond. Se così fosse, Idris Elba sarebbe il primo 007 di colore. L’attore ha ammesso che gli piacerebbe molto interpretare l’agente segreto.